Top & Flop di Ravenna-Teramo

23.02.2019 20:45 di  Giacomo Principato   vedi letture
Saveriano Infantino, TOP
TMW/TuttoC.com
Saveriano Infantino, TOP
© foto di Andrea Rosito

Ancora una sconfitta per il Ravenna che cade in casa per 1-3 sotto i colpi di un Teramo compatto e grintoso che ottiene tre punti d'oro per il proprio morale e piazzamento in classifica. Un primo tempo ordinato e senza particolari emozioni lascia spazio a un'unica grande occasione tramutatasi in rete. Una botta dalla distanza di Saveriano Infantino regala al 41' minuto il vantaggio al Teramo, abile l'ex Catanzaro a piazzare la sfera laddove per Venturi sarebbe stato impossibile arrivare. I ravennati tentano di scardinare la difesa ospite con schemi e giocate da parte inattive, i quali però non lasciano lavorare Gomis che si rivela inattivo per tutto il corso della prima frazione. Un colpo di testa debole di Nocciolini è l'unica occasione degna di nota, oltre che una mischia pericolosa in area sventata dai teramani. Nei giallorossi si è lasciato apprezzare particolarmente Galuppini, elemento di raccordo tra il centrocampo e l'attacco di casa. Nel secondo tempo la situazione peggiora ulteriormente per la formazione di casa che finisce sotto anche negli uomini con Bresciani che viene espulso, dopo qualche secondo di esitazione da parte dell'arbitro, a seguito di un fallo su Giorgi che è costretto a uscire. Le strade si spianano e al 57' la tavola è apparecchiata per la doppietta di Infantino che capitalizza l'assist di Sparacello. I romagnoli tentano di venir fuori con la forza dell'orgoglio, ma la partita è ormai compromessa e a renderlo ancora più evidente ci pensa la tripletta di Infantino. Ancora un cross dalla sinistra e un tap-in dell'ex Catanzaro che corona la sua splendida giornata con una tripletta pesantissima. Soltanto nel finale il Teramo abbassa un po' la guardia e viene colpito da Raffini che all'83' mette di testa in rete un cross di Eleuteri che gli vale il parziale di 1-3. Il tempo per una reazione corposa è però agli sgoccioli, il risultato s'incammina velocemente verso la vittoria degli ospiti che alimentano i sogni salvezza.

TOP

Galuppini (Ravenna): nella sua squadra fa tutto lui. Sarà forse che, sin dalle prime battute fino all'ultimo secondo, è quello che ci crede maggiormente e che crea costantemente spunti e pericoli per la retroguardia di un Teramo che non si scopre. L'inferiorità numerica lo condanna a sacrificarsi ulteriormente, ma ciò non cancella una giornata da leader. IMPORTANTE

Infantino (Teramo): tre reti per dimostrare che il Teramo c'è e che Saveriano Infantino non molla di un centimetro i propri obiettivi. Arrivato in Abruzzo dai calabresi del Catanzaro l'attaccante si è dimostrata perfetta ariete d'area di rigore con due tap-in vincenti conditi da una perla dalla distanza messa a segno nel primo tempo. ESPLOSIVO

FLOP

Bresciani (Ravenna): chiude il suo primo senza infamia né lode, pur non demeritando particolarmente. Apre la sua seconda parte di gara con un fallo in una zona centrale del campo, il che non comportava alcun serio pericolo per i suoi. Durissimo il suo intervento ai danni di Giorgi che non riesce a proseguire. Inizialmente ammonito, l'arbitro rettifica la sua decisione mostrandogli il cartellino rosso. NERVOSO

Nessuno nel Teramo: tre punti per la salvezza portati da altrettanti reti del proprio attaccante che si candida ad essere sempre più uno dei simboli di una squadra che non molla il treno che porta alla salvezza e colleziona lo scalpo del Ravenna. Dopo averlo battuto all'andata, ecco anche il ritorno: sei su sei. Compatti e uniti, anche se non c'è mai da calare la guardia. VITTORIOSI