Top & Flop di Rimini-Imolese

16.02.2019 22:55 di Valentino Bonetti   vedi letture
Kalombo (TOP Rimini)
TMW/TuttoC.com
Kalombo (TOP Rimini)
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Si è chiuso sul risultato di 2 a 0 il derby tra Rimini e Imolese giocato alle 20,30 allo stadio “Romeo Neri” e valevole per la 27^ giornata del Girone B. Vittoria molto importante per la squadra di Martini che sale a 30 punti in classifica in vista di concludere la gara interna contro la Ternana sospesa per nebbia il 30 dicembre (gara in programma martedì 19 febbraio alle 20,30). Battuta di arresto per i rossoblu di Dionisi, raggiunti a quota 42 dal Sudtirol. Rimini schierato da Martini con il consueto 3-5-2 in cui rientra Ferrani in difesa. A centrocampo Simoncelli è preferito a Candido per sostituire l'acciaccato Alimi (in panchina). Stesso discorso in attacco, dove Piccioni è preferito a Buonaventura e Cicarevic per fare le veci di Volpe (anch'egli in panchina perché non al meglio). Imolese senza Sciacca (anch'egli in panchina), sostituito a destra in difesa da Boccardi, con Checchi che rientra a far coppia con Carini al centro. In mediana rientra Valentini, mentre in attacco Dionisi, che schiera il consueto 4-3-1-2, si affida alla coppia Giovinco-Lanini. Decisamente meglio la squadra di Martini nel primo tempo con i biancorossi che al 22' hanno centrato una traversa clamorosa con Piccioni, servito a centro area da Kalombo. Ci ha poi pensato Ferrani al 38' a sbloccare la gara sugli sviluppi di una punizione calciata dalla sinistra da Palma. Al 46' Simoncelli ha messo i brividi a Rossi con un gran tiro da fuori di poco alto sulla traversa. L'Imolese si è vista in chiusura di primo tempo con un colpo di testa alto di Checchi sugli sviluppi di un corner. In avvio di ripresa, precisamente al minuto 49, Rimini vicinissimo al raddoppio: Arlotti lancia Kalombo, altra volata del numero 26 sulla destra, centro per lo stesso Arlotti sulla cui conclusione a colpo sicuro è provvidenziale Checchi nel recupero in scivolata. Al 57' la miglior occasione per la squadra di Dionisi: Sciacca, subentrato a Garattoni ad inizio ripresa, riceve palla da Saber e mette al centro. Valentini stoppa e prova la rovesciata con la sfera che sbatte sulla traversa e poi termina sul fondo. Imolese che ha protestato per un paio di contatti in area di rigore (51' Giacomo Nava in uscita su Saber e 69' Simoncelli su Cappelluzzo) ma è il Rimini a raddoppiare dal dischetto al 90': Rossi abbatte Alimi lanciato a rete, dal dischetto si presenta il neo entrato Volpe che spiazza l'estremo difensore e colora definitivamente il derby romagnolo di biancorosso. Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP:

Sedrick Kalombo (Rimini): quando accelera per l'Imolese sono dolori. Mette Piccioni in condizioni di far male nel primo tempo e con un'azione fotocopia serve Arlotti nella ripresa. Fiore fatica a contenerne la fisicità e la squadra di Dionisi, di conseguenza, non riesce mai ad attaccare a sinistra. STRARIPANTE
Checchi-Saber (Imolese): il primo rientra al centro dalla difesa e gioca una gara attenta impreziosita dal salvataggio su Arlotti che vale un gol e tiene la sua squadra in partita fino al raddoppio firmato da Volpe. Buona anche la prova del centrocampista classe '95 che è l'unico giocatore dell'Imolese a creare qualche grattacapo alla difesa del Rimini con i suoi inserimenti. POSITIVI

Gianmarco Piccioni (Rimini): prestazione sufficiente macchiata dall'errore al 22' quando Kalombo lo libera a tu per tu con Rossi con il risultato ancora inchiodato sullo 0 a 0. L'errore questa volta è indolore ma resta il fatto che il pallone andava controllato meglio ed il tiro in porta effettuato prima. POCO LUCIDO
Giovinco-Lanini (Imolese): gli attaccanti rossoblu, a dispetto di quanto fatto nelle precedenti 26 gare di campionato, stasera si vedono davvero poco. Grande merito va alla squadra di Martini e all'interpretazione della gara perfetta da parte del Rimini ma, visto quanto fatto finora, da loro due era lecito attendersi qualcosa di più. Chi entra non è che faccia meglio, evidentemente non era proprio serata. POLVERI BAGNATE