Top & Flop di Rimini-Vicenza

26.01.2020 19:35 di Valentino Bonetti   vedi letture
Guerra (TOP Vicenza)
TMW/TuttoC.com
Guerra (TOP Vicenza)
© foto di Filippo Venezia/Fotolive

Si è chiusa sul risultato di 1-3 il testacoda del Girone B tra Rimini e Vicenza, giocato alle 17,30 allo stadio “Romeo Neri” e valevole per la 23^ giornata del Girone B. Tutto facile per la squadra di Di Carlo in vantaggio già al 16' con Simone Guerra, bravo a farsi trovare pronto sull'assist di Barlocco, dopo una punizione battuta rapidamente da Pontisso. Il raddoppio lo firma Barlocco con la complicità del portiere Meli (all'esordio da titolare proprio oggi), il quale non trattiene la conclusione dalla distanza dell'esterno ex Piacenza. I veneti calano il tris al 42' con la personale doppietta di Guerra, lesto a deviare in rete una conclusione “masticata” di Tronco su centro da destra dell'inesauribile Bruscagin. La ripresa è pura accademia con qualche occasione per parte ed il gol della bandiera del Rimini al minuto 83' firmato da Letizia con un destro dal limite dopo uno spunto personale. Grazie a questa vittoria la squadra di Di Carlo sale a 55 punti, a +9 sul Carpi, in attesa che la Reggiana, al momento terza con 45 punti, giochi il posticipo contro il Sudtirol. Rimini sempre ultimo con 15 punti.

Ecco top e flop della gara appena conclusa:

TOP:

Nessuno nel Rimini: altra prova sconcertante per la squadra di Colella annichilita da un Vicenza troppo forte, ma aiutato dalle due ingenuità dalle quali scaturiscono i primi due gol. Sulla prima tutta la retroguardia è sorpresa dalla punizione battuta rapidamente da Pontisso, mentre sulla seconda è Meli a dover recitare il Mea Culpa. SUICIDIO DI MASSA

Simone Guerra (Vicenza): sfrutta alla grande la chance che Di Carlo gli concede con due gol da autentico cecchino d'area di rigore con le quali apre e chiude la partita. La concorrenza in casa biancorossa è feroce ma il suo contributo alla causa (5 reti) è comunque significativo. RAPACE

FLOP:

Nessuno nel Vicenza: altra vittoria per una squadra che ormai pare aver preso il largo ed aver trovato la quadratura perfetta con il 4-4-2 messo in campo da Di Carlo. A Rimini, (avversario al momento tutt'altro che irresistibile) cambiano alcuni elementi ma la profondità e lo spessore della rosa a disposizione del mister è tale che il risultato non cambia. UNITI SI VINCE!

Gabriele Meli (Rimini): il suo errore sulla conclusione di Barlocco taglia le gambe alla sua squadra e spiana definitivamente la strada alla vittoria di un Vicenza che di certo non ha bisogno di regali. È inoltre protagonista di un'uscita avventata ad inizio ripresa sulla quale serve un grande intervento in scivolata di Silvestro per evitare il poker di Vandeputte. Il suo esordio non è dei migliori. INCERTO