Top & Flop di Sambenedettese-Sudtirol

TMW/TuttoC.com

La Sambenedettese centra la seconda vittoria consecutiva e, dopo aver sbancato il campo della Virtus Verona in rimonta, supera di misura il Sudtirol nella quindicesima giornata del Girone B. Gara giocata su ritmi molto bassi al 'Riviera delle Palme' e accesa da un lampo improvviso di Di Massimo, che al 19' prende il tempo a Vinetot e gira in rete un cross di Signori dal limite dell'area. La reazione dei biancorossi, costretti anche a fare a meno di capitan Frink subito dopo il gol subito, tarda ad arrivare e la prima conclusione verso la porta di Pegorin si registra solo in chiusura di prima frazione, con Tait che calcia di potenza dalla lunga distanza e sfiora il palo. Poche emozioni anche nella prima metà della ripresa e gara che si accende negli ultimi 25'. Antezza, subentrato a Fink, rimedia il secondo giallo della sua gara al 67' e lascia il Sudtirol in dieci ma Rapisarda, otto minuti più tardi, ristabilisce la parità atterrando Fabbri al limite dell'area. Con un uomo in meno per parte, Zanetti schiera in campo tutti gli attaccanti a disposizione e gli ospiti creano finalmente pericoli dalle parti di Pegorin, bravo a respingere la volée di Morosini al 76' e attento sul piatto sinistro da posizione ravvicinata di De Cenco all'87'. L'estremo difensore tira poi un sospiro di sollievo qiando il colpo di testa di Costantino, all'ultimo minuto di recupero, sfila di poco a lato mandando in archivio una gara che permette alla Sambenedettese di avvicinarsi alla zona playoff, zona dalla quale è scivolato fuori il Sudtirol, scavalcato al decimo posto dal Monza. Questi i top e i flop dell'incontro.

TOP
Alessio Di Massimo (Sambenedettese): non segnava in campionato dallo scorso 21 marzo e, complici le assenze di Calderini e Stanco, è costretto a sobbarcarsi interamente il peso dell'attacco pur non essendo propriamente un centravanti. Il gol evidenzia insospettabili doti da rapinatore d'area ma nel complesso la sua prestazione è lodevole per generosità e spirito di sacrificio. FALSO NUEVE

Tommaso Morosini (Sudtirol): è l'ultimo ad arrendersi in casa biancorossa ma è anche uno dei primi a crederci, visto l'approccio troppo morbido della formazione di Zanetti. Macina chilometri a centrocampo e serve una quantità industriale di palloni al centro che nessuno dei suoi compagni riesce a sfruttare. Non è fortunato quando decide di mettersi in proprio, trovando sulla sua strada un ottimo Pegorin. INSTANCABILE.

FLOP
Francesco Rapisarda (Sambenedettese): in una prova complessivamente positiva da parte di tutti i giocatori rossoblù, piccola nota di demerito per il capitano, espulso nella ripresa e che costringerà Roselli a fare i conti con un'altra assenza non preventivata in vista della trasferta di Terni. Forse evitabile il secondo giallo, non per l'intervento successivo quanto per lo spazio inizialmente concesso a Fabbri. ESAUSTO

Stefano Antezza (Sudtirol): l'impressione è che paghi lui al posto di Vinetot, visto che il centrocampista rimedia un giallo per un fallo su Pegorin apparso anche meno pericoloso rispetto a quello commesso dal compagno dieci minuti prima, sempre sul portiere rossoblù. Entra a freddo per l'infortunio di Fink e questo è un alibi ma la sua partita dura appena 40', condita da troppi errori. SPAESATO.

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