Top & Flop di Südtirol-Triestina

TMW/TuttoC.com

Il Druso è inviolabile e si conferma tale anche per la Triestina che, condizionata dal turnover, cade sotto i colpi del Südtirol. 2-0 il risultato finale grazie alle reti di De Cenco e Fabbri: un'iniezione di fiducia per gli altoatesini, che si rilanciano in classifica e alimentano le proprie ambizioni. A Bolzano si è vista una partita molto bella, piena di spunti e di occasioni da ambo le parti. Ma la solidità difensiva e il cinismo offensivo dei ragazzi dell'ottimo mister Zanetti hanno fatto la differenza. La Triestina si lecca le ferite: tra il deferimento, questa sconfitta e l'infortunio di Malomo, la settimana del centenario inizia male. Ecco top e flop del match: 

TOP

Daniel Offredi / Tommaso Morosini (Südtirol): il portiere compie due interventi prodigiosi, d'altronde non si ottengono sei clean sheets su sette partite per nulla. Il centrocampista inizia male ma cresce esponenzialmente alla distanza: un assist e tanta intensità. IN PALLA

Andrea Procaccio (Triestina): nulla di che, ma perlomeno gioca un primo tempo vivace mettendo in difficoltà i difensori avversari - vedi ammonizione a Vinetot - e procurandosi una delle migliori occasioni per i suoi. Cala alla distanza. FRIZZANTE

FLOP

Nessuno tra le fila del Südtirol: difesa impenetrabile, centrocampo che dà equilibrio e geometrie, attacco con un attivo Turchetta e un prolifico De Cenco. I tirolesi tornano alla vittoria dopo quasi un mese, non subiscono gol, in casa non perdono mai. In pratica, un avversario da temere per tutti. SORPRESA...COSTANTE

Mister Massimo Pavanel (Triestina): in questo trittico terribile - Monza/Sudtirol/Ternana - finora ci ha capito poco. Fare turnover a Bolzano non è una grande idea. Se poi si sbaglia il modulo (col 4-2-3-1 la fascia destra era terreno di conquista) e si prende un gol evitabile, viene il dubbio che la partita non sia stata preparata a dovere. CONFUSO