Top & Flop di Sudtirol- Vis Pesaro

La Vis Pesaro aspetta e colpisce. Se il Sudtirol è stato fermato da due pali, il palo ha aiutato la Vis nella deviazione vincente al gol di Diop entrato dalla panchina. Partita del “Druso” che si mette comoda e per oltre un’ora di gioco vince la noia. I due pali e le due occasioni degli ospiti non accendono la sfida, de Rose dopo una brutta mischia in area ci prova dalla distanza e colpisce il secondo legno per i suoi, Petrucci invece – dopo Baldè – che alza troppo la palla nel primo tempo ci prova con una conclusione  al volo che non impensierisce la difesa avversaria. De Cenco ci prova nell’ultima di mezzora di gara con una sforbiciataa pochi passi. Nei minuti finali poi, dopo una sgambata sull’out di destra, Diop si infila nell’area dirigore dei tirolesi e col destro beffa mezza difesa.

TOP
Fabbri (Sudtirol): dei suoi è il più propositivo, non rischia mai la giocata se non la doppia ammonizione. Si fa notare non solo in attacco ma gestisce bene la gara e tutta la sua fascia, ha il coraggio di provare a fare qualcosa in più. DECISO

Diop (Vis Pesaro): chi se non lui. Perde il ballottaggio per la maglia da titolare, entra e la risolve senza aver bisogno dei novanta minuti di gara per trovare la via del gol. All’inizio rischia qualcosa ma alla fine sono applausi scroscianti per lui. GLACIALE 

FLOP
Berardocco (Sudtirol): è invisibile. Nei primi quarantacinque minuti non si vede quasi mai, rischia troppo e in regia non conclude nulla. Zanetti all’inizio della ripresa lo sostituisce, rimarrà direttamente negli spogliatori. Non è il solito Bera, oggi gli manca qualcosa in più e ne risente tutta la squadra. ASSENTE 

Paoli (Vis Pesaro): il capitano non ci mette lo zampino, rischia nel primo tempo di farsi scappare qualcosa di troppo. Nel secondo tempo sembra riprendersi ma non prende per mano i compagni di squadra. Nonostante la prestazione però riesce ad essere sempre concentrato per quasi tutti i novanta minuti. NON PERVENUTO