Vicenza, Di Carlo: "Dato un altro segnale importante"

23.01.2020 14:40 di Lorenzo Carini   vedi letture
Domenico Di Carlo
TMW/TuttoC.com
Domenico Di Carlo
© foto di Andrea Rosito

Domenico Di Carlo, tecnico del Vicenza, ha parlato al termine del match vinto per 1-0 contro il Modena: "Sapevamo che sarebbe stato difficile contro una squadra che era in salute e l’ha dimostrato anche oggi (ieri ndr).  Faccio i complimenti a tutti i miei giocatori, sappiamo cosa vogliamo e questa è una partita che vale 6 punti, non era semplice. Abbiamo segnato su palla inattiva e sapevamo che l’avremmo potuta sbloccare così, anche se qualche volta abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Tutte le squadre provano a vincere, questi sono tre punti importanti in questo percorso difficile che è la Serie C, contro un Modena che ha provato fino alla fine a pareggiare. Oggi però ha vinto il Vicenza, arrivando all’ottava vittoria su nove partite. Troppe difficoltà? Il Modena nelle ultime cinque gare aveva conquistato quattro vittorie e un pareggio, una squadra molto in salute. Se pensiamo di essere primi in classifica e di doverle vincere tutte, abbiamo sbagliato tutto. Dobbiamo rimanere umili tutti e riconoscere la bravura degli avversari e il momento degli avversari e in questo momento il Modena era allo stesso livello del Carpi.

È stata una vittoria difficile e tosta, ma meritata. Potevamo far meglio alcune volte sia la fase di possesso che di non possesso, la squadra però nonostante i quattro cambi ha mantenuto lo stesso carattere che ci contraddistingue nei momenti difficili e quella voglia di soffrire che ti porta a vincere le partite. Abbiamo guadagnato qualche punto di distacco sul secondo posto e ci proiettiamo da domani alla partita con il Rimini. Meglio vincere 1-0 soffrendo che vincere 2-0 e subire il 2-1, perché l’1-0 ti tiene sotto pressione. Zarpellon ha fatto una gran partita, ci sono tanti elementi comunque positivi emersi da questa gara. Ogni match sarà sempre più difficile, ma questa è una squadra che lotta sempre e cerca di portare a casa i punti anche quando magari non è al 100%. Abbiamo dato un altro segnale importante, di saper soffrire perché siamo una squadra che ci crede”.