Casertana, Pascali: "Siamo vergognosi. Serve un bagno di umiltà"

25.03.2019 13:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
Casertana, Pascali: "Siamo vergognosi. Serve un bagno di umiltà"
TMW/TuttoC.com
© foto di Giuseppe Scialla

Senza filtri, e senza mezze misure. Questo è il Manuel Pascali che si presenta in sala stampa per commentare il pareggio della sua Casertana in quel di Pagani, contro la formazione azzurrostellata: 



“Abbiamo grossi problemi e dipendono solo da noi. Ho chiesto di venire in sala stampa perché sono abituato a metterci la faccia. So benissimo quello che faccio quotidianamente e la passione che ci metto, per questo non ho paura di dire che ultimamente siamo vergognosi. E’ sotto gli occhi di tutti. Dopo una sconfitta come quella subita con la Viterbese al Pinto la scorsa settimana, non potevamo certo permetterci una prestazione come quella di oggi. Non abbiamo alibi. Non ci sono scuse. Forse è arrivato il momento di parlare di meno e di lavorare soltanto. Dobbiamo fare i fatti. Bisogna farsi un bel bagno d’umiltà e pensare che, forse, non siamo così bravi come la carta dice. C’è ancora tempo per invertire la rotta. Anche perché se arriviamo ai playoff in questo modo a cosa serve?! Raramente ho visto squadre che arrivano alla seconda fase della stagione e si trasformano d’improvviso. E’ qualcosa che si costruisce giorno dopo giorno. Deve arrivare da dentro di noi. Altrimenti al primo turno si torna a casa. Partite facili non esistono. Oggi ci trovavamo di fronte una squadra alla disperata ricerca di punti. Dovevamo avere un atteggiamento totalmente diverso. Forse pensiamo che le cose cadano dal cielo. Mai stato così! Nessuno ti regala niente. Le cose te le devi andare a prendere. Abbiamo dei problemi. Le ultime prestazioni parlano chiaro. Può venire anche Guardiola in panchina, ma se non cambiamo prima noi che andiamo in campo, avremo sempre gli stessi problemi. Il problema siamo noi e dobbiamo assumerci le responsabilità. Se si decide di fare il calciatore, si è consapevoli a cosa si va incontro. Nei momenti difficili bisogna reagire e trovare la forza di andare avanti. Silenzio e pedalare. A oggi sono a rischio i playoff. Noi calciatori dobbiamo cambiare registro e riconoscere che non stiamo facendo abbastanza".

Non ci sono attenuanti neppure sugli episodi: "I cartellini rossi? Sono sicuramente un problema. In questa stagione ne abbiamo ricevuti tanti. Ci creiamo delle difficoltà da soli. Oggi ancora una volta. Stava per entrare Floro Flores per darci maggiore peso in attacco e ci siamo andati a complicare la vita. Dobbiamo capire che le cose non arrivano dal cielo, ma dobbiamo sudarcele. Dobbiamo iniziare a ragionare da squadra scarsa, con umiltà. Lottare su ogni pallone e sacrificarci; poi la qualità verrà fuori. Se non c’è lo spirito giusto non si va da nessuna parte”.