Cavese, Modica: "I miei ci hanno creduto fino alla fine"

18.11.2018 21:00 di Anna Catastini   vedi letture
Cavese, Modica: "I miei ci hanno creduto fino alla fine"
TMW/TuttoC.com

La Cavese evita la sconfitta nel derby con la Paganese grazie ad un’autorete a tempo scaduto. In sala stampa, l’allenatore degli “aquilotti”, Giacomo Modica, commenta il pareggio del “Torre”: "Do merito ai miei ragazzi di averci sempre creduto e di non aver mollato mai, dimostrando che il pareggio ci stava tutto – riportano i colleghi di TuttoMercatoWeb - Il rammarico è quello di aver fatto una gara intensa e ben giocata, peccando però di ingenuità sul primo gol: conoscevamo il loro schema su Diop. Nel contesto, comunque, abbiamo fatto molto bene. Abbiamo preso un secondo gol discutibile, non so se fosse fuorigioco o meno. E mi dicono che la nostra prima palla del 2-2 fosse entrata. Insomma, mi prendo la prestazione. Sono non soddisfatto, di più".

Sui cambi: "Ero consapevole che potessero darmi qualcosa. Silvestri ho scoperto poi dopo che fosse febbricitante. Inzoudine (autore del traversone che ha propiziato l'autogol di Piana, ndr) l'ho convocato all'ultimo momento, mancava da parecchio. Ho capito che mi serviva uno di spinta, capace di arrivare sul fondo e fare cross e sovrapposizioni, e l'ho inserito per un lasso di gara. La scelta ci ha premiati. Ribadisco: abbiamo fatto delle buone cose mentre loro hanno tirato solo due volte in porta. Qualche errore, certo, lo abbiamo commesso. E abbiamo dato qualche possibilità di troppo a Cesaretti di portare palla all'interno e di calciare come lui sa fare. Tutto è migliorabile, ma se in 90 minuti non concedessimo nulla, saremmo di un altro pianeta. Abbiamo sempre giocato palla a terra andando alla conquista della vittoria, neanche del pareggio. Ci siamo impegnati allo spasimo e la squadra era organizzata".

In conclusione: "Dove possiamo arrivare non lo so. Già in questo modo riceviamo complimenti e questo è un godere per gli occhi di chi ci viene a vedere e per noi che lavoriamo. Se affinassimo ancora le nostre potenzialità, potremmo divertirci ulteriormente. Possiamo dare ancora tanto. E già adesso potremmo avere qualcosa in più in classifica, sebbene gli altri non ci diano credito. I ragazzi devono solo prendere consapevolezza di potersela giocare con chiunque. E vorrei che fossero più spregiudicati. Finora questa squadra non mi ha mai deluso. Tranne Siracusa, ma sul risultato, neanche sulla prestazione. Ci siamo smarriti solo dopo essere andati sotto, ma nel primo tempo non ci hanno dato due rigori".