FOCUS TC - Serie C, 6^ giornata: la Top 11 del Girone C

16.10.2018 07:00 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Manuel Sarao
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Manuel Sarao
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Sesta giornata del Girone C di Serie C che si è chiusa ieri col successo della Reggina sul Siracusa per 1-0. Nel big match di sabato pareggio per 1-1 tra Casertana e Catania. Vittorie di misura per la Virtus Francavilla a Matera (1-2), per il Rieti a Lentini con la Sicula Leonzio (0-1) e per il Trapani sul Bisceglie (1-0). Larghe invece per Vibonese e Potenza, rispettivamente 2-0 in casa con la Cavese e 0-2 a Rende. A valanga il Catanzaro, che rifila quattro reti a domicilio alla Paganese. Rinviata Viterbese-Monopoli, osservava un turno di riposo la Juve Stabia. 

Vediamo chi sono stati i migliori e i peggiori della sesta giornata: 

PORTIERE

Raffaele Ioime (Potenza): prima vittoria per i lucani e l'estremo difensore si eleva a protagonista. In attacco França finalizza, ma è Ioime a evitare la rimonta del Rende. Almeno tre le parate decisive, su Awua, Negro e Rossini, mantengono inviolata la porta del Potenza e contribuiscono in maniera decisiva al successo rossoblu. 

DIFENSORI

Franck Pepe (Rieti): anche se il primo tempo non è proprio eccezionale, con un paio di disattenzioni da matita blu, nella ripresa tira fuori la grinta e la concentrazione viste anche nei precedenti match. In difesa si dimostra roccioso e puntuale e bissa anche in attacco, segnando la rete che regala i tre punti ai laziali. 

Cristian Riggio (Catanzaro): nel bel successo dei giallorossi a Pagani, il difensore è sicuramente uno dei migliori. Molto attento nel suo ruolo principale, trova la rete del raddoppio ad inizio ripresa con un bel colpo di testa che mette in discesa la partita per la formazione calabrese. 

Vincenzo Camilleri (Vibonese): ottima prova per il centrale rossoblu, sempre attento nel contenere le sfuriate offensive degli avversari e decisivi, col suo colpo di testa che si infrange sul palo e poi rimbalza su Vono per terminare in rete, nel gol del vantaggio. 

CENTROCAMPISTI

Theophilus Awua (Rende): è una sconfitta quella dei biancorossi, ma Awua ci prova in tutti i modi ad evitarla. Corre come un matto dall'inizio alla fine della partita. Prova a imbeccare i compagni sempre con criterio e non si fa pregare quando deve cercare l'azione in solitaria. Sfiora anche un gol che, per quella che è stata la sua prestazione, sarebbe stato sacrosanto, ma Ioime è in giornata di grazia e prende pure questa. 

Simone Franchini (Reggina): torna il sorriso in casa amaranto e a metterci la firma sul successo sul Siracuna è Simone Franchini. Alla seconda da titolare, la prima contro il Bisceglie, guarda caso un altro successo, gioca un match grintoso, sfruttando nella ripresa alla perfezione l'ottimo assist del compagno di squadra Ungaro. 

Carlo De Risio (Catanzaro): non esattamente un avvezzo alla rete il centrocampista De Risio. Ma in questo Catanzaro che predilige il gioco offensivo e il coinvolgimento della mediana, c'è spazio per tutti sul tabellino dei marcatori. Ecco quindi che, ciligiena sulla torta di un'ottima gara in quel di Pagani, c'è anche la sua firma nello 0-4 finale, con un bel destro dal limite. 

ATTACCANTI

Francesco Golfo (Trapani): i granata hanno trovato il nuovo Marras, l'esterno che aveva fatto faville nello scorso torneo, regalando assist a grappoli. Sono già ben tre in sei gare per Golfo, che ha mandato in rete Nzola per il gol vittoria, la quinta in sei partite per il Trapani. Con un Golfo che spazia da preziosi interventi in copertura ad azioni ficcanti che creano sempre pericoli negli ultimi trenta metri. 

Carlos França (Potenza): è tornato il bomber da 25 reti a stagione che aveva fatto volare il Potenza verso la promozione in Serie C. Sinistro e destro, França, dopo un avvio di stagione titubante, ha preso le misure e ripaga della fiducia l'esordiente mister Raffaele con una doppietta preziosa, che coincide col primo successo il stagione per il Potenza. 

Manuel Sarao (Virtus Francavilla): rovesciata e tre punti per i biancazzurri. Gara da ricordare per Manuel Sarao, uno di quegli attaccanti che in ogni istante del match possono inventarsi una giocata decisiva. E questa splendida marcatura non è affatto un caso. 

Antonio Floro Flores (Casertana): sfrutta la sua tecnica superiore più per smistare il gioco sulla trequarti che per finalizzare, e lo fa molto bene. Ma alla fin della fiera è il suo senso della posizione e la sua freddezza in area a regalare ai Falchetti la rete del pareggio contro il Catania. 

ALLENATORE

Roberto Cevoli (Reggina): non era facile in questo momento tenere unito il gruppo e mantenere la concentrazione alta. Lontano da casa, sul neutro di Rende, la Reggina sfodera contro il Siracusa una prestazione di ottima personalità. Merito del tecnico ex Renate che punta tutto su una gara che era davvero troppo importante vincere. Bisognava dare un segnale forte, mettere in campo tutte le qualità di questa squadra, e Cevoli è riuscito a tirare fuori il meglio dai suoi ragazzi.