Magnaghi: "Teramo non è una grande? Guardate il Pordenone"

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Simone Magnaghi, attaccante del Teramo, è intervenuto nella conferenza stampa che precede all'impegno di Vibo Valentia, facendo però un passo indietro anche alla sconfitta con la capolista Reggina: "Dobbiamo ripartire dagli aspetti positivi, poi tireremo la riga, mancano tre partite prima della sosta, cercheremo di fare 9 punti. Noi non siamo una grande perché non ce la siamo giocata con la Reggina? L'anno scorso ero al Pordenone e nella griglia di partenza ci hanno messi dalla quinta in giù, sapete chi ha festeggiato alla fine? Sono tutte chiacchiere. Se si va ad analizzare lo scontro diretto, possiamo dire che loro sono stati superiori, ma i campionati non si vincono a dicembre e il Teramo non è partito per stravincere ma per fare un campionato di vertice partendo da una società e un gruppo nuovo. Non devono essere alibi, ma situazioni programmate, abbiamo fatto passi avanti su alcune cose e su altre no. A oggi non siamo una squadra in grado di competere per la prima posizione, ma col tempo magari ci arriviamo. Nei playoff ci dobbiamo arrivare nelle migliori condizioni possibili, mentali e fisiche.

Ora dobbiamo stare zitti e lavorare, migliorando e ognuno sa benissimo su cosa. Abbiamo preso troppi gol e dobbiamo farne di più, sta a noi applicare le nostre caratteristiche. La Reggina sta facendo cose straordinarie e complimenti a loro. Il Bari ha investito cifre spropositate ma ha difficoltà. Io non vedrei tutto nero".