Paganese, la salvezza è ora una sfida contro te stessa

18.02.2019 07:00 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Paganese, la salvezza è ora una sfida contro te stessa
TMW/TuttoC.com
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Con l'esclusione dal torneo del Matera, il Girone C, ridotto a diciotto squadre, ha visto cancellare la retrocessione diretta per chi termina all'ultimo posto della classifica. Il playout vedrà quindi affrontarsi di fatto penultima e terzultima. Ma solo se non ci saranno più di 8 punti di differenza tra le due. E, data l'attuale graduatoria, la Paganese in questo momento andrebbe direttamente in Serie D.

Sono infatti ben 13 i punti di differenza che separano gli azzurrostellati e le altre, ovvero Bisceglie, Siracusa e Rieti. Gli amarantocelesti tra l'altro giocano stasera contro il Trapani. Il Bisceglie invece ieri ha allungato ancora, vincendo contro il Rende in extremis. 

Sono cinque punti da limare in undici gare, non pochi per una squadra che ne ha fatti appena nove nelle precedenti venticinque. Una squadra che ha fatto vedere buone cose a tratti, e che non fa troppa fatica a segnare. Sono infatti ventisei i gol realizzati, per fare un paragone tanti quanti la Vibonese e uno in più della Virtus Francavilla, entrambe in zona playoff.

E' però il dato delle reti incassate a far capire dov'è il grande problema di questa squadra. Sono infatti addirittura 61 il gol al passivo, peggior difesa dell'intera Serie C. Quasi 2,5 a partita, davvero troppi. La Paganese ha infatti preso gol in tutte le gare di campionato fin qui giocate. Per sette volte ne ha incassati quattro, per cinque volte tre gol nello stesso match. 

Chiaramente gli azzurrostellati non sono già battuti, tutt'altro. Lo anche dimostrato ieri al "Massimino" di Catania, dove sono addirittura passati in vantaggio. A questo punto però l'unico vero avversario della Paganese, è la Paganese stessa. Se la squadra campana riuscirà a cambiare rotta, se inizierà a far punti - quattro nelle ultime dieci partite - se arriverà almeno qualche altra vittoria, visto che fin qui ne ha ottenuta solamente una, allora ci sarà speranza. Che nel calcio non muore mai, se non quando è la matematica a condannare in via definitiva.