Racing Fondi in protesta: niente playout di ritorno a Pagani

21.05.2018 16:30 di Sebastian Donzella Twitter:    vedi letture
Racing Fondi in protesta: niente playout di ritorno a Pagani
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano/tuttolegapro.com

Decisione shock del Racing Fondi, pronto a perdere a tavolino la Serie C per protestare contro l'eliminazione della propria Berretti dalle fasi finali nazionali. Di seguito il comunicato dei laziali che spiega la vicenda e la possibilità di non presentarsi a Pagani per giocare la gara di ritorno dei playout:

La #Racing esprime tutta la propria indignazione per l’eliminazione della #Berretti, avvenuta in seguito ad un #assurdo e #inadeguato regolamento. I nostri ragazzi si sono classificati primi a pari merito con il #Catania, esattamente con gli stessi valori numerici. In virtù di questa classifica si è deciso di effettuare un #primitivo sorteggio tra le due squadre e la sorte ha premiato gli  etnei: una decisione quantomeno discutibile, se non addirittura #discriminatoria. Il regolamento prevede infatti che passino le prime classificate e le due migliori seconde: pertanto, la nostra società si aspettava, così come di diritto e per meriti conquistati sul campo, di essere inserita tra le prime classificate e certamente di non partecipare ad un sorteggio del tutto #inopportuno ed #anacronistico, in quanto la Racing arrivata prima, come tale vuole essere trattata. Ciò detto la nostra  società ha deciso di adire le vie giudiziali e presentare ricorso a tutela del proprio club e dei ragazzi che hanno ottenuto il primato in classifica per esclusivi meriti sportivi. Siamo purtroppo costretti ad osservare dinamiche discutibili che continuano a farla da padrone nel mondo del calcio, alle quali però la nostra società si opporrà sempre fermamente. Pertanto è decisione della #Racing di non mandare la prima squadra a Pagani per la gara di ritorno dei play out in programma il prossimo sabato contro la #Paganese, allo scopo di inviare, una volta e per sempre,  un  segnale di #protesta contro le #istituzioni e contro certi #abusi di potere, ormai troppo tollerati nel nostro mondo del calcio.