Reggina, debiti ripianati. Ma il club ora è in vendita

15.11.2018 07:00 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Reggina, debiti ripianati. Ma il club ora è in vendita
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Appena lunedì sulla Reggina è comparso un raggio di sole. L'assemblea dei soci aveva infatti approvato il bilancio del club, era stato ripianato il debito da parte della P&P Sport della famiglia Praticò, proprietaria delle quote di maggioranza, e tutto era stato formalizzato davanti al notaio. Si prospettava comunque un "rimpasto" all'interno dei vertici, ma forse in pochi si aspettavano un comunicato come quello apparso ieri sera sul sito ufficiale amaranto. 

Piccola premessa. Nella giornata di ieri appunto, ha iniziato a diffondersi la notizia che Mimmo Praticò avesse consegnato la squadra nelle mani del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. Si sarebbe trattato di un'azione che poco margine avrebbe lasciato sia a livello organizzativo che, soprattutto, sportivo, alla Reggina, attualmente impegnata in un campionato non facile, nonostante sabato sia tornata al "Granillo" e alla vittoria.

La stessa società ha categoricamente smentito questo scenario. Ma qualcosa bolliva in pentola, e in serata ne è arrivata la prova. La Reggina è in vendita. Possiamo sintetizzare così il lungo comunicato citato poco sopra. 

"Nel corso dell’assemblea straordinaria si è preso atto dell’indisponibilità da parte di nove soci sia a partecipare alla copertura delle perdite pro-quota sia ad accettare l’invito della P&P Sport Srl teso a ristabilire una maggiore partecipazione al capitale sociale da parte dei soci di minoranza. Considerato quanto sopra i soci P&P Sport srl per l’86,6% (per l’ennesima volta) ed i soci Simonetta-De Caridi per il 10,44% hanno provveduto, coerentemente agli impegni assunti, a ripianare la perdita ed a ricostituire il capitale sociale. Come già anticipato in precedente comunicato stampa, la P&P Sport Srl, socio di maggioranza della URBS Reggina 1914 Srl, non intende sostenere per il futuro un impegno sempre più gravoso per le proprie possibilità. Per tale motivo la P&P Sport Srl ha deciso di pubblicare un invito a presentare manifestazioni d’interesse finalizzate a rilevare le quote in suo possesso, come peraltro anticipato al Sindaco nella data di ieri chiedendogli contestualmente l’impegno a volersi costituire parte attiva nella ricerca di eventuali investitori".

Troppi oneri economici, non più sostenibili da parte dell'attuale proprietà. La Reggina cerca un nuovo punto di riferimento. E si conferma l'uscita di scena, a livello dirigenziale, del presidente Praticò, che "si presenterà dimissionario alla prossima assemblea dei soci e comunica che sin da oggi la società continuerà ad essere condotta dal consiglio di amministrazione, il quale compierà gli atti di ordinaria amministrazione gestendo il club in autofinanziamento ovvero contando sulle entrate derivanti dalla contribuzione della Lega, dagli incassi della biglietteria e dagli sponsor, senza poter contare su ulteriori apporti finanziari da parte della P&P Sport Srl, mirando comunque ad ottenere il miglior risultato sportivo possibile". 

Insomma, a distanza di neanche quattro anni dalla fine della storica Reggina di Lillo Foti, il calcio amaranto è ad un nuovo, delicatissimo punto di svolta. Il punto è capire con che tempistiche arriverà, se arriverà, una nuova proprietà. Considerando che c'è ancora un mese e mezzo prima della sosta di gennaio e della sessione di mercato invernale. Alla quale la Reggina rischia di arrivare sostanzialmente a fari spenti.