Reggina, la svolta è possibile: presentata offerta dei soci di minoranza

La Reggina in questi giorni sta vivendo il periodo più difficile da quando Mimmo Praticò, nel 2015, ha preso in mano le redini del club di Reggio Calabria (a seguito del fallimento della Reggina Calcio dell'allora patron Lillo Foti).

A seguito delle dimissioni del presidente Praticò, la sera del 14 Novembre, e della pubblicazione del comunicato nel quale si invitavano tutti gli interessati a formulare un'offerta tramite PEC, qualcosa sembra essersi mosso. 

I soci di minoranza della URBS Reggina 1914, con a capo Fortunato Martino, hanno presentato un'offerta per capire se ci sono le condizioni per portare avanti la trattativa acquisendo le quote di maggioranza e quindi proseguire il progetto iniziato nel 2015. 

Se tutto dovesse andare come previsto, l'idea di Martino e soci, facendo riferimento alla frase "proseguire il progetto iniziato nel 2015", è quella di affidare a Gabriele Martino il ruolo di Direttore Sportivo, da lui ricoperto fino al termine della stagione 2016/17.

"Vedere la Reggina lottare per qualcosa di più importante", questo il motto di partenza, che sembra legare positivamente i soci e il direttore sportivo.

Non è da escludere, qualora tutto si concretizzasse entro metà dicembre, un intervento sul mercato a Gennaio: dato l'infortunio di Maritato, e quindi l'assenza di una vera prima punta, l'indiziato principale sembrerebbe essere Andrea Bianchimano, ceduto al Perugia appena un anno fa, ma che in Serie B non sta trovando spazio.