Reggina, Toscano: "La squadra mi ha stupito ma può migliorare"

07.12.2019 12:30 di Matteo Ferri   vedi letture
Reggina, Toscano: "La squadra mi ha stupito ma può migliorare"
TMW/TuttoC.com
© foto di Andrea Rosito

Vigilia di campionato per la Reggina, attesa domani dalla gara interna contro la Viterbese. Il tecnico dei calabresi, Domenico Toscano, ha presentato la partita in conferenza stampa: "Le insidie sono quelle di tutte le settimane. Questo è un campionato difficile e per fare punti devi sudare tantissimo. Ho qualche dubbio di formazione perché tutti si sono allenati bene e ho l'imbarazzo della scelta. Sarà una partita completamente diversa rispetto a quella di Teramo perché la Viterbese ha un'impostazione tattica completamente diversa. Sarà importante riconoscere subito il contesto di gioco che ci aspetta ma i ragazzi si sono preparati bene e sono sicuro che non sbaglieranno. Indipendentemente da chi scenderà in campo, non dobbiamo perdere la nostra identità perché è quella che ci ha portato ad ottenere i risultati che abbiamo ottenuto". Corazza disponibile e tante scelte per l'allenatore, che sprona comunque i suoi a fare meglio nonostante i numeri impressionanti: "La squadra può sempre migliorare nei dettagli.

Subiamo troppi gol su palla inattiva, anche se non sono numeri allarmanti ma si può fare meglio. In alcune circostanze abbiamo dato per scontato che la partita fosse chiusa, come contro il Rende, permettendo agli avversari di alzare il baricentro e metterci in difficoltà. In queste cose possiamo ancora crescere. Non credo che il gruppo possa allentare la presa di un centimetro. La crescita esponenziale che la squadra ha avuto da quando sono qui è incredibile, me l'auguravo ma non me l'aspettavo in così poco tempo. Rispetto all'anno scorso sono rimasti solo quattro giocatori e trovare subito questa intesa è qualcosa di inaspettato". Infine un paragone con Terni e Novara, piazze che Toscano ha riportato in Serie B: "Sia a Novara che a Terni siamo riusciti a fare qualcosa di straordinario perché si è creata una sinergia tra squadra, tifosi e società e credo che qui a Reggio Calabria possa avvenire lo stesso. La gratificazione più grande per i giocatori non è soltanto il mio bravo a fine partita ma sentire il calore del pubblico".