Rieti, il nuovo inizio targato Di Gennaro. Salvezza e poi si programma

"Se io arrivo in una società e c’è un allenatore espressione di una precedente gestione, ho tutto il diritto di nominare su una persona di cui ho fiducia, che gode della mia fiducia e che mi può dare le garanzie che voglio sotto il punto di vista della gestione". Roberto Di Gennaro, nuovo amministratore delegato del Rieti, ha così spiegato la scelta dell'esonero di Bruno Caneo - qui la nostra intervista all'ex tecnico amarantoceleste - e della nomina del nuovo allenatore Roberto Beni. 

Nella conferenza di ieri il nuovo braccio destro del presidente Riccardo Curci è intervenuto a 360 gradi, dagli stipendi, pagati o in corso di pagamento, per mettere le cose a posto dal punto di vista che ha portato anche allo sciopero, fino al mercato: "Stiamo aspettando che il mister valuti il capitale umano a disposizione per parlare di mercato. Per i due giorni che siamo qui, ho visto una buona predisposizione da parte dei calciatori. Ma anche loro devono avere garanzie e certezze. Quello che stiamo facendo spero bastino. Ma il mister chiederà ai ragazzi chi ci crede, chi vuole dimostrare di essere all'altezza è benvenuto. Chi non vuole restare, ce ne faremo una ragione". 

Di Gennaro ha anche confermato di voler allargare la base societaria. Il primo obiettivo è ovviamente la salvezza, poi da giugno un progetto su base triennale: "Non possiamo pensare al Rieti in Champion's League, ma sicuramente in Lega Pro, valorizzando i giovani e magari tra qualche anno puntare ai playoff".

Gambe in spalla e ripartire, e lo stesso Curci sembra soddisfatto della scelta: "Di Gennaro ha dato certezze all'ambiente. In lui ho visto il clou del calcio a Rieti, sono certo che con le sue conoscenze, la sua passione, posso fare del bene veramente per questa città e questo sport che tutti noi amiamo. Dalla prima volta che l'ho incontrato, ho capito che possa essere la chiave di volta per aprire quelle porte che ho spesso trovato chiuse. Sapete quanto tengo a questo club e questa città, ho dato tanto e ricevuto poco. Nasce oggi una ristrutturazione". 

Saranno il Rende e la Ternana i primi esami sul campo del "nuovo" Rieti.