Ad Siracusa: "Pagana resta. Non si va avanti con questa ostilità"

TMW/TuttoC.com

Il Siracusa perde in casa contro il Potenza ed esce tra i fischi del pubblico. Lo 0-1 apre i processi in casa biancoblu, con l’amministratore Nicola Santangelo che difende l’operato del tecnico: “Pagana rimane al suo posto; lo avevamo detto giovedì e lo ribadiamo adesso. Piuttosto ci fa male ancora una volta appurare di un eccessivo pregiudizio nei nostri confronti, ci hanno detto di tutto: che siamo catanesi, che veniamo da Troina, che non capiamo di calcio e che siamo dei presuntuosi. C’è troppo pregiudizio e questo non fa bene al Siracusa.

Non a noi, poco importa, ma la squadra non scende in campo serena se già al primo minuto si ascolta di tutto. Stiamo valutando seriamente il da farsi perché così non si può andare avanti. Per questo motivo oggi il presidente Giovanni Alì non è venuto allo stadio, giovedì è stato pesantemente insultato con la famiglia e non se la sentiva di seguire la squadra oggi”. Le parole di Santangelo sono riprese da “SiracusaOggi.it”.