Top & Flop di Bisceglie-Casertana

TMW/TuttoC.com

Si è chiusa poco fa la sfida del "Ventura" tra Bisceglie e Casertana, valida per la 3^ giornata del Girone C: 2-1 il finale.
Un primo tempo poco emozionante, che si esaurisce quasi tutto nelle due azioni che lo condizionano: all'8' un lancio in profondità di Onescu viene intercettato da De Marco, che si coordina male e nel tentativo di spazzare via coglie Rainone che devia involontariamente a rete di fatto portando in vantaggio il Bisceglie, mentre al 27', dagli sviluppi di un corner, Onescu trattiene fallosamente D'Angelo, che conquista il rigore che Castaldo scaglia sul palo. In cronaca, al 3' la prima velleità rossoblù, con Castaldo che indisturbato impegna Crispino dagli sviluppi di un corner, mentre al 33' è Jakimovski a sprecare spedendo tra le braccia di Russo da lunga distanza. C'è però tempo per un'altra azione dei locali: al 42' una clamorosa ingenuità di Lorenzini permette a Scalzone di partire in velocità, ma l'attaccante nerazzurro, ripreso dal diretto marcatore, calcia in controtempo e sbilanciato, sfiorando di poco la rete.
La Casertana vuole il pari, e al 6' della ripresa solo Maccarrone quasi sulla linea è provvidenziale nell'evitarlo; al 13' gran gesto tecnico di Padovan, che su una ribattuta di Crispino prova una rovesciata che fa la barba al palo, ma più nitida è l'occasione che i falchetti hanno 6' dopo, quando Pinna batte una punzione sul secondo palo, dove arriva la testa di un compagno che costringe Crispino alla respinta, che necessita di Jakimovski a spazzare via. Il dramma dei campani si consuma al 24' quando Lorenzini commette fallo da ultimo uomo su Starita lanciato in velocità a rete: rosso diretto per il difensore, e punizione per il Bisceglie, con Toskic che coglie l'incrocio dei pali mancando di poco il raddoppio. Che arriva comunque al 36' quando un lancio in profondità di Onescu pesca De Sena sul quale arriva falloso Pinna, che cade a terra con l'avversario lasciando il pallone dove Starita arriva lesto col piattone destro. Unica nota lieta, al 4' di recupero, il gol di Floro Flores che, servito da Castaldo, spara un bolide sotto la traversa. 
Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Tutta la squadra del Bisceglie: diventa ostico, e anche ingiusto, premiare un solo calciatore tra le fila nerazzurre, perché il Bisceglie gioca di squadra e ognuno svolge al meglio quello che deve. Molto oculata e proficua la gestione del match, intelligenti e puntuali i cambi operati da mister Ginestra, che ha dimostrato di aver dato ai suoi la giusta tenuta mentale e la voglia di reazione. DETERMINATI

Il gol di Floro Flores (Casertana): l'unica nota positiva della serata del "Ventura", per i campani, è la rete dell'ex Chievo Verona, che subentra al 61', facendo da subito capire che ha fame. Non una prova eccelsa, e un gol fine a sè stesso, ma per il morale di un attaccante giunto alla terza panchina consecutiva e non in perfetta condizione, è tanto: ed è anche un segnale per la squadra. Lui c'è. MEGLIO DI NIENTE

FLOP

Nessuno tra le fila del Bisceglie: la prova dei nerazzurri convince, i reparti sono ben collaudati e la squadra sta giocando già da gruppo, nonostante tutti gli scossoni estivi che hanno sicuramente pregiudicato la preparazione. Indubbiamente il vantaggio dà coraggio alla truppa di Ginestra, che è però brava a non farsi prendere dalla frenesia trovando la giusta maniera di gestione di una gara che sarebbe stata complessa. INTELLIGENTI

L'atteggiamento della Casertana: più che un discorso tattico, è un discorso mentale quello che penalizza la truppa di Fontana: l'autogol, per altro involontario e ampiamente rimediabile, dà ai falchetti una smania incontrollata del gol, che toglie loro, però, la lucidità necessaria al fine di una corretta impostazione della manovra. A questo, c'è da aggiungere qualche svarione difensivo di troppo. ECCESSIVAMENTE FRENETICI