Top & Flop di Catania-Picerno

13.10.2019 17:06 di  Dario Conti   vedi letture
Top & Flop di Catania-Picerno
TMW/TuttoC.com
© foto di Giuseppe Scialla

Al “Massimino” il Catania non sbaglia un colpo: contro il Picerno arriva il quarto successo consecutivo tra le mura amiche. Finisce 1-0, il gol che decide la gara lo mette a segno il solito Andrea Mazzarani, al quarto centro in campionato.

Partita che gli etnei vincono, soffrendo fino all’ultimo. Dopo un primo tempo anonimo, il numero 32 la sblocca al 46’, approfittando di una corta respinta di Cavagnaro sul tiro di Curiale. Gli ospiti non sembrano accusare il colpo, ci prova Nappello che impegna severamente Furlan. Il Catania, dalla sua, prova a chiudere i giochi con Rossetti che timbra la traversa, ma il risultato rimane invariato. 

Arrivano tre punti fondamentali, che permettono ai rossazzurri di proseguire la striscia positiva in casa e di raggiungere quota 15 in classifica, mentre il Picerno rimane fermo a 9 punti. Ecco i top e flop al termine del match:

TOP

Mazzarani (Catania): autore del gol che rompe gli equilibri di una partita difficile, contro un avversario ben chiuso e che limita le linee di passaggio ai padroni di casa. Quarto gol in campionato per l’attaccante che, dopo l’ingresso di Di Piazza nel secondo tempo, viene arretrato sulla linea dei centrocampisti, agendo come mezzala. Cambia il ruolo, ma non la sostanza. IRRINUNCIABILE.   

Nappello (Picerno): l’attaccante non fa rimpiangere l’assenza di Santaniello, capocannoniere dei rossoblù con quattro reti. Mbende, come i suoi compagni, è in difficoltà a contenere il dinamismo del numero 17, che va vicino anche al pareggio nel secondo tempo, ma l’intervento di Furlan è miracoloso. PERICOLOSO.

FLOP

Lodi (Catania): non accende mai la manovra dei rossazzurri, non trova varchi per i compagni, che disputano un primo tempo generoso, ma privo della necessaria precisione e cattiveria negli ultimi metri. Non arrivano palloni giocabili nemmeno su punizione. Prova anonima per il numero 10 etneo, oggi... ASSENTE.

Nessuno (Picerno): i rossoblù perdono, ma escono a testa alta dal “Massimino”. Nel primo tempo il Catania non crea alcun pericolo alla retroguardia rossoblù, disattenta solo a inizio secondo tempo, quando Mazzarani riesce ad approfittarne ribadendo in rete la corta respinta di Cavagnaro. Dopo lo svantaggio, arriva la reazione voluta dal tecnico Giacomarro e la partita rimane aperta fino all’ultimo. Note dalle quali ripartire. VIVO.