Top & Flop di Catanzaro-Juve Stabia

16.10.2018 21:05 di Matteo Ferri   vedi letture
Paponi, top Juve Stabia
TMW/TuttoC.com
Paponi, top Juve Stabia
© foto di Federico Gaetano

La Juve Stabia ingrana la quinta e prosegue il suo percorso netto nel Girone C. I campani sbancano Catanzaro nel secondo anticipo della settima giornata e si portano a quota 15, momentaneamente ad una sola lunghezza dalla capolista Trapani, con una gara in meno rispetto ai siciliani. Match vivace in avvio, con due episodi da moviola nel giro di sei minuti: dopo cinquanta secondi Allievi tocca con un braccio in area un cross di Statella ma l'arbitro giudica involontario l'intervento del difensore. Proteste anche per la Juve Stabia, che si vede annullare una rete di Aktou, partito in sospetta posizione di fuorigioco sull'assist di Canotto. La squadra di Auteri fa la partita nella prima mezz'ora e colpisce anche un palo con la deviazione di tacco di Riggio, ma i giallorossi mancano di incisività negli ultimi venti metri e, nella ripresa, vengono puniti dal micidiale uno-due degli ospiti. Al 58' Calò, su punizione, pennella sulla testa di Allievi il pallone del vantaggio. Passano quattro minuti e in contropiede le Vespe archiviano la pratica. Canotto grazia Elezaj con un destro debole dal vertice dell'area piccola, Paponi si avventa sulla respinta ma il suo tiro viene intercettato col braccio da Riggio che, già ammonito, guadagna anzitempo la via degli spogliatoi. Dal dischetto lo stesso Paponi piega le mani a Elezaj e taglia le gambe al Catanzaro che, a dieci dal termine, subisce anche la terza rete. Stavolta Paponi veste i panni del rifinitore per l'accorrente Canotto, il cui cross rasoterra viene spinto facilmente in rete da Mastalli per il definitivo 3-0. Ecco i nostri Top & Flop dell'incontro.

TOP

Giuseppe Statella (Catanzaro): il migliore dei giallorossi, almeno nei quarti d'ora iniziali dei due tempi. Reclama un rigore dopo una manciata di secondi, mette in difficoltà Allievi sulla fascia destra e mette al centro cross in quantità industriale. La sua spinta perde efficacia col passare dei minuti, così come la sua fiducia nei confronti dei compagni d'attacco. ILLUMINANTE


Daniele Paponi (Juve Stabia): lasciato desolatamente solo nel primo tempo, sbuffa, sbraccia e richiama i compagni per risvegliarli dal torpore. Nella ripresa il suo lavoro sporco viene finalmente capitalizzato dai compagni. Determinante come pivot per far salire la squadra, entra direttamente e indirettamente in tutte e tre le marcature delle Vespe. DECISIVO


FLOP

L'attacco del Catanzaro (Catanzaro): la squadra di Auteri produce una mole di gioco impressionante per larghi tratti del primo tempo e in avvio di ripresa. Una mole che non viene mai tramutata in tiri in porta dagli attaccanti giallorossi. Kanoute il più nervoso, Fischnaller il più volenteroso in un tridente completato da un Ciccone in ombra. Vane e tardive le sostituzioni del tecnico di Floridia, che prova a rivoluzionare il reparto quando ormai è troppo tardi. EVANESCENTI

Nessuno tra le fila della Juve Stabia (Juve Stabia): impossibile trovare pecche ad una squadra che sa solo vincere e che, nei momenti di difficoltà, riesce a compattarsi dietro la linea della palla concedendo poco agli avversari. GRANITICI

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