Top & Flop di Latina-Catania

05.12.2021 17:10 di Andrea Scozzafava   vedi letture
Top & Flop di Latina-Catania
TMW/TuttoC.com
© foto di Matteo Ferri

Termina con una vittoria del Latina per 1-0, la sfida del ‘Domenico Francioni’ contro il Catania. I padroni di casa conquistano la quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche mentre gli ospiti ritrovano la sconfitta, dopo la vittoria contro il Potenza. La squadra di Di Donato aggancia la formazione di Baldini con 20 punti in classifica, appena fuori dalla zona play-off. Dopo un inizio di primo tempo in favore del Catania, il Latina si porta in vantaggio grazie al gran gol di Sane e cambia la partita disputando un gran finale di tempo. Nella ripresa il Catania continua a soffrire e non riesce a trovare il gol del pari, i nerazzurri infatti chiudono bene tutti gli spazi e portano a casa i tre punti. Ecco qui i top e flop dell'incontro:


TOP:

Adama Sane (Latina): Decide il match con un gol straordinario di sinistro, quasi a scavalcare Stancampiano. Oltre al gol però cerca sempre di fare buone giocate per sè stesso ed anche per liberare i suoi compagni al tiro, soprattutto Carletti che al suo fianco riesce a rendersi pericoloso diverse volte grazie ai suoi movimenti. DECISIVO

Simone Russini (Catania): è l’uomo più pericoloso degli ospiti. Gioca una straordinaria partita offensiva, supera diversi uomini ed è sempre molto attivo nel cercare di fare male agli avversari. Sulla fascia sinistra crea diverse insidie alla difesa del Latina, il suo apporto però non basta nemmeno per pareggiare la partita. INFERMABILE

FLOP:

Eros De Santis (Latina): il più in difficoltà dei padroni di casa. Dal suo lato Russini crea diversi pericoli, durante la partita l’esterno offensivo rossazzurro supera chiunque ma dalle sue parti gli ospiti rischiano di trovare il gol, soprattutto nel primo tempo quando il Catania domina. POCO LUCIDO

Il drastico calo del Catania: la squadra di Baldini è abituata a creare tante occasioni e a segnare diversi gol, oggi invece subisce la rete nel suo momento migliore e poi si disunisce. Tanto possesso palla, tanti errori nell’impostazione del gioco e poche vere occasioni di una squadra che dopo il gol subito non riesce più a dominare il gioco come aveva fatto per quasi mezz’ora. POCO BRILLANTI