Top & Flop di Paganese-Juve Stabia

05.12.2021 20:35 di  Emmanuele Sorrentino   vedi letture
Top & Flop di Paganese-Juve Stabia
TMW/TuttoC.com
© foto di Carlo Giacomazza CGP

Torna al successo la Paganese, che supera a domicilio la Juve Stabia nel derby della diciassettesima giornata: al Marcello Torre il match termina 3-1 con reti di Cretella, Guadagni e Firenze per gli azzurrostellati, di Bentivegna la realizzazione per gli ospiti. 

Si gioca su un campo ai limiti della praticabilità, le piogge incessanti delle ultime ore hanno reso il rettangolo di gioco particolarmente viscido: questo penalizza in parte le vespe, che devono necessariamente giocare con lanci lunghi anziché con giocate rapide. Al 4' arriva la prima chance per gli uomini di Grassadonia con Viti, diagonale sul primo palo neutralizzato da Sarri. Al 13' è Cretella a fare le prove tecniche per il goal: missile dalla distanza che si perde di poco a lato. Al 16' rispondono le vespe con Panico, pescato da un lancio invitante di Altobelli, ma il numero 11 gialloblù a tu per tu con Baiocco trova la respinta provvidenziale dell'estremo difensore azzurrostellato. Cinque minuti dopo è di nuovo Panico a provarci, destro a giro di poco a lato. Al 27' Stoppa sfiora l'incrocio dei pali su punizione. Superata la mezz'ora Paganese in vantaggio: cross basso dalla sinistra di Viti, palla respinta da Rizzo, si avventa sulla sfera Cretella che controlla e con il destro trafigge Sarri. Neanche il tempo di festeggiare che le vespe ristabiliscono la parità: Bianchi alza troppo la gamba colpendo al volto Eusepi, per Longo della sezione di Paola è penalty. Dagli undici metri si presenta Bentivegna che esplode il destro di potenza, Baiocco con la mano di richiamo spedisce la sfera sulla traversa ma non può nulla sulla sfera che supera la linea di porta. Il pari però non galvanizza la Juve Stabia, che si ritrova allo scadere del primo tempo a subire la rete del 2-1: Volpicelli anticipa Scaccabarozzi al limite, filtrante per Guadagni che appoggia nuovamente per il centrocampista ex di turno, cross basso sul secondo palo per Firenze che tenta un tiro cross deviato da Sarri, a porta sguarnita Guadagni, che vince la fiacca marcatura di Rizzo, può solamente appoggiare in rete.

Nella ripresa il copione non cambia: le vespe si fanno vedere con Tonucci al 53', sugli sviluppi di un corner, sul secondo palo, sfruttando un'uscita a vuoto di Baiocco, spara alto. Al 56' Grasasdonia manda in campo Schiavi per Viti. Due minuti dopo Bentivegna con il mancino a giro manda a lato. Sottili prova a strigliare la squadra con l'inserimento di Della Pietra per Stoppa. In casa azzurrostellata invece dentro Vitiello per Volpicelli. Il campo pesante condiziona non poco i giocatori in campo, non accade quasi nulla per buona parte della seconda frazione di gioco. Le vespe si giocano anche la carta Evacuo per Bentivegna, ma il risultato non cambia. Anzi, arriva il tris della Paganese: all'81' Piovaccari in contropiede arriva al limite, attende l'inserimento di Firenze sulla destra, controllo da parte dell'ex Salernitana e diagonale a beffare Sarri. Grassadonia richiama poco dopo un esausto Guadagni, mentre in chiusura arrivano i cambi degli ospiti con Guarracino e Berardocco in luogo di Panico e Donati. I quattro minuti di recupero non danno nuova verve alla Juve Stabia che chiude così incassando la quinta sconfitta stagionale e perdono contatto con la zona play-off. Dopo quattro sconfitte di fila arriva il sesto successo di questo torneo per la Paganese, che lascia indietro il baratro dei play-out e si rilancia in classifica, portandosi a -3 dal Picerno, prossimo avversario, che occupa il primo posto disponibile della griglia play-off. Il match con i lucani del prossimo turno di campionato vedrà la formazione di Grassadonia scendere in campo sabato 11 alle ore 17.30 mentre la Juve Stabia riceve la visita del Potenza sempre sabato ma alle ore 14.30. 

Ecco i Top & Flop del match:

TOP

Gianluca Grassadonia (Paganese): dopo un novembre avaro di vittorie, con una rosa falcidiata da infortuni e squalifiche, il tecnico salernitano centra il sesto successo stagionale prendendosi una rivincita sulla sua ex squadra da calciatore, con la quale ha collezionato 23 presenze nella stagione 2005/06. Una prestazione da squadra affiatata, un gruppo che già nell'accerchiarsi prima dell'inizio del match aveva lasciato intuire che nel derby doveva arrivare la tanto attesa prova d'orgoglio. Finalmente è arrivata dopo tanto penare, dopo quattro sconfitte nelle ultime quattro uscite stagionali, otto reti incassate e nessuna subita. Ancora qualche correzione da apportare ma la squadra sembra aver superato il periodo nero. AFFIATATI

Giuseppe Panico (Juve Stabia): tra i più propositivi tra le fila delle vespe, ma spesso impreciso sotto porta. I maggiori grattacapi per la retroguardia azzurrostellata sono arrivati dai suoi pericolosi inserimenti. In avvio di match ha una doppia chance, ma prima Baiocco, poi i centimetri di troppo, gli negano la gioia della rete. Nella ripresa cala vistosamente, così come tutta la squadra a causa del terreno reso pesante dalla pioggia. Nel finale viene sostituito con Guarracino. INDOMABILE

FLOP

Le ammonizioni di troppo dei giocatori della Paganese: una squadra già ridotta all'osso, otto assenti in questo deby di cui quattro squalificati. Tuttavia, al posto di ridurre i provvedimenti disciplinari, gli uomini di Grassadonia peggiorano la situazione: Piovaccari e Vitiello rimediano due gialli evitabilissimi, per l'ex Vibonese tra l'altro un cartellino che costa caro, che non gli permetterà di giocare la trasferta con il Picerno. INGENUI

La difesa della Juve Stabia: puniti per ben tre volte da una formazione che non segnava da quattro gare consecutive. Una retroguardia che fa acqua da tutte le parti, grave disattenzione in occasione della rete di Cretella e Guadagni. Squadra tutta riversa nella metà campo avversaria e punita in occasione del tris. Episodi che condannano le vespe al quinto ko stagionale. DISORIENTATI

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