Top & Flop di Sicula Leonzio-Casertana

26.02.2020 17:18 di Federico Martino Twitter:    vedi letture
Andrea Petta
TMW/TuttoC.com
Andrea Petta
© foto di Giuseppe Scialla

Elettrizzante 2-2 al Sicula Trasporti Stadium tra Sicula Leonzio e Casertana. La rimonta bianconera vale alla squadra di Grieco il quinto risultato utile consecutivo in campionato e un punto in classifica che la porta a quota 23 punti. Decima gara di fila senza vittorie, invece, per i campani, che salgono a 32 punti ma con più di qualche rimpianto per quello che sarebbe potuto essere un successo "scaccia-crisi".

Partita, sin dai primi minuti, dai contenuti tecnici non elevatissimi: tante palle lunghe, poco fraseggio da ambo le parti, si vive di fiammate. Un episodio al 22' sblocca la gara a favore degli ospiti: Bariti, nel tentativo di anticipare un avversario, colpisce goffamente il pallone di testa sorprendendo Adamonis e spedendo nella propria porta il cross di Zito (costretto a uscire per infortunio pochi secondi dopo). Al 28' i falchetti raddoppiano: Ferrara stende in area D'Angelo, causando un calcio di rigore che Castaldo realizza freddamente spiazzando il portiere. I siciliani, però, riaprono immediatamente i giochi: al 30' Provenzano capitalizza uno schema da corner lasciando partire uno splendido mancino dai trenta metri su cui Crispino nulla può. Nella ripresa i rossoblù si accontentano di difendere il vantaggio, mentre i padroni di casa spingono sull'acceleratore: ci provano Provenzano e Lescano, la Casertana regge fino al 79', quando un tocco di mano in area di Caldore decreta il penalty a favore della Sicula Leonzio che sancisce la parità in virtù perfetta realizzazione di Lescano. Grande tensione nel finale con un gol annullato al difensore rossoblù Petta per un fallo di mano e l'espulsione dell'allenatore dei siciliani Grieco per una scaramuccia a bordo campo con Adamo.

Ecco i Top & Flop della partita:

TOP



Rosario Bucolo (Sicula Leonzio): tiene in mano le redini del centrocampo mostrandosi brillante sia in impostazione, con geometrie di livello, che in copertura quando c'è da mordere le caviglie degli avversari. Dai suoi calci piazzati, inoltre, nascono diverse occasioni per i bianconeri. PUNTO DI RIFERIMENTO.

Angelo D'Angelo (Casertana): muscoli, dinamismo e tanta grinta. Recupera una miriade di palloni, ma non per questo limita il suo apporto alla manovra rossoblù negli ultimi venti metri, come dimostra il calcio di rigore conquistato al 28' e trasformato da Castaldo. LEADER.

FLOP

Davide Bariti (Sicula Leonzio): paga un avvio di gara complicato, in cui prima lascia distrattamente solo Longo in area, rischiando grosso il potenziale 0-1, poi ci pensa lui a concretizzarlo con un maldestro autogol. Fase difensiva decisamente da rivedere. Se non altro, l'impegno non manca. SBADATO.

Andrea Petta (Casertana): partita dell'ex poco fortunata per lui. Nel primo tempo, così come tutta la squadra, non fatica particolarmente. Nella ripresa commette un paio di errori piuttosto grossolani, in particolare al 60' quando un suo scivolone per poco non causa la rete di Provenzano, su cui è provvidenziale Crispino. RITORNO OSTILE.