Top & Flop di Siracusa-Paganese

25.09.2018 16:55 di  Nicolò Marchese   vedi letture
Cesaretti (Top Paganese)
TMW/TuttoC.com
Cesaretti (Top Paganese)
© foto di Giuseppe Scialla

Il Siracusa batte la Paganese per 3-1 e conquista i primi tre punti della propria stagione. Gara senza storia, dominata per larghi tratti dalla formazione di casa, con gli ospiti non pervenuti, se non nel finale di gara. Il vantaggio dei siciliani arriva già nella prima frazione con Emanuele Catania, abile ad insaccare in acrobazia dopo un calcio di punizione su cui il portiere dei campani Galli esce male.

Nella ripresa si scatena Vazquez: l'argentino prima raddoppia con un destro eccezionale da oltre venti metri che si insacca sotto l'incrocio. Poi lancia Catania verso la porta che viene atterrato. Il penalty è trasformato dallo stesso Vazquez che firma la propria doppietta.

Nel finale arriva la rete della bandiera della Paganese con Della Corte che col sinistro batte Messina dopo un bel cross di Scarpa.

Ecco i top e flop del match:

TOP

Vazquez (Siracusa): prestazione da incorniciare per l'attaccante argentino che nel primo tempo sfiora più volte il gol, colpendo anche un palo, mentre nella ripresa si scatena definitivamente, prima trovando l'incrocio con un missile terra-aria di pregevole fattura, poi realizza il rigore "della staffa". Letteralmente incontenibile. DIABOLICO.

Cesaretti (Paganese): più che il top è il meno peggio dei suoi. Prestazione fatta di tanta lotta e corsa, ma sotto porta si vede pochissimo, come tutti i compagni d'altronde. Protesta vistosamente per un contatto ai suoi danni sullo 0-1 che era, forse, da rigore. Piccola nota positiva in un pomeriggio da archiviare al più presto. LOTTATORE.

FLOP

Nessuno per il Siracusa: impossibile trovare un peggiore nella compagine aretusea. Dominio tecnico-tattico dal 1' al 90', nessuna sbavatura, se non quella che conduce al gol della Paganese, ma perdonabile, e gestione perfetta della partita. TUTTI PERFETTI.

Galli (Paganese): il portiere dei campani si rende protagonista di un pomeriggio incerto, per utilizzare un largo giro di parole. Esce male in occasione della rete di Catania, va a farfalle in un'altra occasione in cui è graziato. Non può nulla sulla perla di Vazquez, ma commette il fallo da rigore che chiude il match. DECONCENTRATO.