Top & Flop di Siracusa-Potenza

21.10.2018 17:05 di Dario Lo Cascio Twitter:    vedi letture
Top & Flop di Siracusa-Potenza
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Secondo successo esterno consecutivo per il Potenza di mister Raffaele, che vince per 0-1 a Siracusa. A decidere la sfida una rete di Giuseppe Genchi nella prima frazione di gioco. Siciliani ora in caduta libera, al quinto KO in sei gare. Bene invece i rossoblu, che con il nuovo allenatore hanno conquistato sette punti in tre partite. 

Grintoso il primo tempo della gara. Le squadre partono subito forte con un'occasione per parte: Piccinni impegna Gomis da posizione angolata, Diop di sinistro mette fuori di un soffio. França causa infortunio deve lasciare il campo a Salvemini al quarto d'ora. Al 20' la rete che fin qui dedide il match: calcio piazzato tagliato di Salvemini, Gomis allunga la sfera sul secondo palo dove però arriva Genchi che insacca. Dieci minuti dopo i due provano a bissare su azione, ma l'attaccante stavolta non riesce a trovare la porta sul cross basso e forte del compagno. Prima dell'intervallo il Siracusa costruisce la chance del pareggio, ma il colpo di testa di Di Sabatino, salito su calcio d'angolo, trova la grande opposizione di Ioime.

Non entusiasmante il secondo tempo del "De Simone". Il Siracusa appare piuttosto confuso nella manovra e i cambi non sortiscono gli effetti sperati. Solo due le occasioni create dai ragazzi di mister Pagana: un tiro di Del Col fuori non di molto e un pericolosissimo cross di Rizzo, sul quale Catania, entrato all'intervallo, non arriva per questione di centimetri. Il Potenza si limita a difendere, forse in maniera un po' troppo scolastica, ma il vantaggio risicato basta. Stupidaggine di Rizzo in pieno recupero, con un fallo inutile su Coppola. Stesso errore commesso da Vazquez contro la Reggina.

Vediamo chi sono stati i migliori e peggiori della gara:

TOP

Del Col (Siracusa): nuovamente non una grande prova per quanto riguarda i siciliani. Quel che manca soprattutto sembra essere l'incisività in fase offensiva. In questo pesa davvero l'assenza di un centravanti puro come Vazquez. Si distingue comunque Del Col, che prova a dialogare con i compagni, a fare densità in mezzo al campo e a concludere in un paio di occasioni. IL MENO PEGGIO

Mister Giuseppe Raffaele (Potenza): esordiente nel calcio professionistico, il tecnico siciliano ha da subito dimostrato di che pasta è fatto. Alla vigilia con grande lucidità aveva anticipato che in questo momento del torneo i risultati contano più del bel gioco. Il Potenza non gioca male ma ad oggi è veramente più concreto che bello. E va bene così. COMANDANTE 

FLOP

Rizzo (Siracusa): il fantasista degli aretusei, con quell'entrataccia a gioco praticamente finito su Coppola, che vale il cartellino rosso, è lo specchio della situazione attuale della squadra. C'è un latente nervosismo, manca serenità, lo si vede dalle giocate, dall'atteggiamento messo in campo. Il Siracusa a tratti fa vedere buone cose, ma manca la continuità. E regalare anche queste sciocchezze agli avversari - vedi espulsione di Vazquez che ha saltato gli ultimi due impegni - è davvero ingiustificabile. NERVI TESI

Il secondo tempo del Potenza: in cronaca abbiamo definito l'attendismo dei lucani nella ripresa forse un po' troppo scolastico. È qui che il Potenza deve migliorare, perché ad esempio contro la Reggina un simile approccio nella ripresa aveva infine permesso agli amaranto di agguantare il pareggio. SUL FILO DEL RASOIO