Top & Flop di Teramo-Catania

15.12.2019 17:37 di Antonio Capizzi   vedi letture
Furlan, top Catania
TMW/TuttoC.com
Furlan, top Catania
© foto di Andrea Rosito

Termina in parità la sfida del “Gaetano Bonolis”, Teramo e Catania si dividono la posta in palio al termine di una partita godibile, con diversi alti e bassi che però termina su ottimi ritmi. Di Bombagi ed Esposito i gol che fissano il risultato sull’1-1 finale. Con ordine. Primo tempo piuttosto avaro di occasioni, con entrambe le squadre che curano bene la fase difensiva; ci prova di più il Catania ma manca sempre il passaggio negli ultimi 15 metri. Nella parte finale del primo tempo, il Teramo sfiora due volte il gol del vantaggio con Martignago e Bombagi ma un ottimo Furlan si oppone. Per i rossazzurri è Biondi l’uomo più pericoloso, con un’azione personale pericolosa. Nella ripresa, squadre leggermente più lunghe: entrambi i tecnici cambiano qualcosa a livello di uomini, ma il risultato non si schioda dallo 0-0. Di fatto succede tutto nei minuti finali: punizione magistrale di Bombagi che lascia sorpreso anche Furlan, il pareggio del Catania arriva quasi in contemporanea, con una mischia che premia la caparbietà di Esposito. Teramo che sale a quota 25 punti, passo avanti anche per i siciliani che vanno a quota 28.

TOP

Bombagi (Teramo). Ex aequo con Martignago. Entrambi i giocatori offensivi di Tedino offrono una prova di grande affidabilità e qualità nelle zone nevralgiche del campo. Per il 19 biancorosso arriva il sesto gol in campionato, la sua è una punizione meravigliosa: calcia benissimo, la palla si insacca. Irrinunciabile.

Furlan (Catania). I rossazzurri rimangono in partita e possono festeggiare il punto conquistato grazie agli interventi di Furlan, questo pomeriggio davvero insuperabile. Oltre a trasmettere sicurezza al reparto, con uscite sempre precise, sono due le parate miracolose: su Martignago e su Mungo, ma su quest’ultimo a distanza ravvicinata, davvero pazzesco. Uomo ragno.

FLOP

Arrigoni (Teramo). Tanta quantità, ma poco incisivo sotto l’aspetto qualitativo. Tanti errori d’appoggio, sbaglia diverse cose. Nel secondo tempo viene anche sostituito. Stanco.

Sarno (Catania). Entrato a pochi minuti dal termine ha avuto il grande merito di crossare il pallone che poi Esposito ha messo in rete, ma ha anche avuto nei piedi l’occasione per sbancare Teramo. Contropiede perfetto, condotto dal numero 7 che però sbaglia la scelta finale, permettendo alla difesa avversaria di recuperare. Sprecone.