Top & Flop di Viterbese-Casertana

Pareggio a reti bianche tra Viterbese e Casertana nella dodicesima giornata del Girone C. Un punto che permette ai laziali di muovere finalmente la classifica dopo tre sconfitte consecutive ma che lascia l'amaro in bocca alla squadra di Sottili, che si è fatta preferire per larghi tratti del match e non è riuscita ad approfittare della superiorità numerica nel quarto d'ora finale. In una gara complessivamente avara di conclusioni a rete, spiccano, nel primo tempo, i calci piazzati di Sini. Il difensore gialloblu pizzica il palo al 24' su punizione e imbecca Rinaldi al 35', ma il colpo di testa del compagno di reparto sfila di poco a lato. Nella ripresa cresce Baldassin, vicino al gol di testa dopo 7' e sempre nel vivo del gioco, come al 70', quando apre il triangolo con Saraniti e lo chiude con un colpo di testa dal limite dell'area piccola respinto da Rainone. Sugli sviluppi dell'azione lo stesso Rainone viene colpito duro da Bismark, i due vengono ammoniti ma il difensore perde letteralmente la testa e viene espulso per le proteste reiterate. In dieci la Casertana arretra il baricentro senza rinunciare al contropiede e all'83' è il neo entrato Alfageme a chiamare all'intervento Forte con una conclusione dal limite. Il forcing finale dei laziali produce solo un destro a giro di Vandeputte di poco a lato, la Casertana torna a casa con un altro pareggio ma stavolta è un punto guadagnato per i falchetti. Ecco i top e i flop dell'incontro.

TOP
Simone Sini (Viterbese): è l'arma più pericolosa a disposizione di Sottili nonostante sia deputato ad evitare i gol piuttosto che a segnarli. Dal suo piede nascono le due più nitide occasioni da rete per la Viterbese ma nel primo caso è il palo a negargli la gioia personale, nel secondo è Rinaldi a non tramutare in oro per pochi centimetri un suo corner. Dietro poche preoccupazioni per settanta minuti, gli unici grattacapi li crea la vivacità di Alfageme. PIEDE FATATO.

Paride Pinna (Casertana): il giallo rimediato dopo appena 22' non lo condiziona. Si prende sulle spalle tutta la difesa rossoblu e resiste alle folate offensive della Viterbese senza scricchiolare mai. Mantiene la lucidità anche nel finale, quando Sottili getta in campo quasi tutti gli attaccanti disponibili affollando l'area alla ricerca del gol vittoria. GRANITICO

FLOP

Sebastiano Svidercoschi (Viterbese): ha tutte le attenuanti del caso, dalla prima assoluta in stagione alla giovanissima età, ma l'approccio dell'ex attaccante della Lupa Roma è troppo morbido. Sbaglia diversi appoggi elementari e viene controllato senza particolari patemi dagli esperti difensori della Casertana. TIMIDO

Pasquale Rainone (Casertana): assurdo e scriteriato il momento di follia che lo colpisce al 70'. Una reazione spropositata e ingiustificata per un giocatore della sua esperienza, in un momento particolarmente delicato del match, con la Viterbese in pressing offensivo. I suoi compagni gli vengono in soccorso raddoppiando gli sforzi per difendere il punto ma il rosso gli costerà diverse giornate di squalifica. RABBIOSO

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