Trapani, potrebbe essere l'ultima casalinga di patron Morace

Quella in programma oggi contro il Rende potrebbe essere l'ultima sfida casalinga del Trapani guidato dal comandante Vittorio Morace. Sembra passata una vita dalla tribolatissima estate dei granata, quando la proprietà annuncio il proprio disimpegno e la messa in vendita del club. Diverse trattative iniziarono e sfumarono. Una sembrò concretizzarsi.

L'imprenditore Francesco Agnello sembrava infatti aver annunciato il suo subentro come nuovo proprietario. Era stato anche scelto il nuovo allenatore, Massimiliano Favo. Ma poi accadde qualcosa che nello spazio di 72 ore fece di fatto ritornare il Trapani nelle mani della famiglia Morace. Si è aperto un lungo contenzioso che si è chiuso solo pochi giorni fa, quando il Tribunale delle Imprese di Palermo ha dato ragione, per la seconda volta, alla proprietà. 

Intanto i Morace aveva garantito l'iscrizione della squadra e, seppur era stata annunciata una campagna acquisti "al ribasso", tanti senatori sono rimasti e il Trapani ha macinato punti sin dall'inizio del torneo, restando a lungo in testa e mantenendosi comunque ad alti livelli. E parallelamente si è portata avanti una nuova trattativa, quella con Giorgio Heller. 

“Stiamo lavorando con gente splendida per pervenire a un accordo. Non lo posso negare. Stiamo facendo un buon lavoro. Sulla tempistica non posso dire nulla, potrebbero esserci esiti immediati o avere bisogno di più tempo. L’auspicio è che tutto si possa concedere nel migliore dei modi, ma i nostri interlocutori sono persone splendide”.

Queste le parole di Heller che di fatto ha confermato come l'operazione sembra possa veramente chiudersi positivamente e a breve. Quella di oggi potrebbe essere l'ultima, o tra le ultimissime gare casalinghe del Trapani targato Vittorio Morace. Si sta per chiudere un ciclo in casa granata. Se ne sta per aprire un altro. Possibilmente altrettanto ricco di soddisfazioni - vedi finale playoff per la Serie A del 2016 - di quello precedente.