Viterbese, obiettivo remuntada. Una mission quasi impossible

C'è un risultato oltremodo negativo della gara d'andata: 3-0. C'è un avversario tosto, che quest'anno ha dimostrato di sapersela giocare con tutti: l'Arezzo. C'è una squadra che ha visto cambiare l'allenatore in extremis: la Viterbese. C'è un tecnico che è arrivato con umiltà e ha già ottenuto un trofeo, la Coppa Italia Serie C: Pino Rigoli. C'è uno stadio che quest'anno ha già vissuto una remuntada: l'Enrico Rocchi.

Questo pomeriggio la Viterbese ospiterà gli amaranto nel ritorno del primo turno nazionale dei playoff. Una gara che ovviamente vede l'Arezzo avere il coltello dalla parte del manico. Pesantissimi i tre gol dell'andata, un handicap che annullare è eufemisticamente un'impresa. 

Di recente però ne abbiamo visto qualcuno, anche clamoroso. Ad esempio il Liverpool ha annullato il 3-0 dell'andata, vincendo 4-0 all'Anfield Road sul Barcelona di Leo Messi. Nell'altra semifinale di Champion's League, il Tottenham ha annullato lo 0-1 del match d'andata e il parziale di 2-0 a favore dell'Ajax, vincendo 2-3. 

D'altronde anche la Viterbese quest'anno è riuscita in una grande rimonta. Quella della finale di Coppa Italia Serie C, tramite la quale si è conquistata il posto nei playoff. Dal 2-1 di Monza all'1-0 di Viterbo che ha dato la vittoria all'ultimo minuto ai laziali, che hanno alzato il trofeo. Certo, un gol non sono tre, ma la storia insegna che non è impossibile.

Di rimonte clamorose infatti il calcio è pieno. In Europa, in Italia, nel Mondo. Per riuscirci bisogna innanzitutto crederci. E la Viterbese ci crederà. Altrimenti non avrebbe senso neanche scendere in campo.