Due giornate e il malcontento regna sovrano. Fra polemiche su toni eccessivi e scelte tecniche ancora da capire. Intanto la Lega Pro si potrebbe aprire al mercato: ecco come

08.09.2021 00:00 di  Luca Bargellini  Twitter:    vedi letture
Due giornate e il malcontento regna sovrano. Fra polemiche su toni eccessivi e scelte tecniche ancora da capire. Intanto la Lega Pro si potrebbe aprire al mercato: ecco  come

Dopo un’estate dove di cose nel mondo della Lega Pro né sono andate storte a bizzeffe, in molti (per non dire tutti) avrebbero voluto affrontare questo settembre con una dose extra di relax. Calcio, tifosi di nuovo sugli spalti, qualche colpo di mercato dal fronte svincolati e via così verso l’autunno e la fase più calda della stagione. Da queste parti, però, la calma, la pace dei sensi, non sappiamo bene cosa sia e così dopo appena due giornate di campionato ecco il calderone del malcontento ribollire.

Iniziando da quanto avvenuto a seguito del match fra Seregno e Feralpisalò. Una polemica, di quelle che hanno più di un precedente nella storia del calcio, ma che ha preso il volo nella direzione peggiore nel giro di pochissimo tempo. Senza entrare nel merito, sul quale si sono esposti in tanti compreso il presidente Ghirelli, credo che un appello alla calma sia una cosa più che dovuta. Non tanto perché la mia voce meriti attenzione e rispetto, quanto perché altrimenti, di questo passo, sotto Natale anziché essere più buoni si rischia una guerra totale senza rispetto, né vincitori.



L’altro tema di discussione è, invece, prettamente tecnico. Anche in questo caso sono bastate le prime due giornate di campionato per far saltare due panchine: quella del Renate di Parravicini e quella della Paganese di Di Napoli (in bocca al lupo a Cevoli e Grassadonia!). Scelte, queste, che oggettivamente non possono che insinuare dei dubbi sui due progetti tecnici. In soldoni: c’è mai stata davvero fiducia in questi tecnici? O si è rotto qualcosa? Domande lecite, sicuramente circostanziate, per due piazze che nei giro di pochissimi giorni hanno visto cancellare o quasi il lavoro dell’intero precampionato. Mistero.

In tutto questo pandemonio di parole spesso fuori posto è passata inosservata una possibile novità non di poco conto. Magari un po’ tecnica, ma che avrebbe un grande valore. La Lega Pro per la nuova stagione starebbe pensando di attivare la commercializzazione dei diritti sulle immagini del campionato a favore del settore dello scouting. Tradotto: gli operatori di mercato (agenti e/o società) potranno accedere, attraverso piattaforme specifiche, a tutto il panorama calcistico della terza serie grazie a tutte le immagini dell’intera stagione. Un modo di conoscere i calciatori che nelle categorie maggiori è già prassi da anni, ma anche in Serie C entra oggi, dando nuova visibilità a tutto il movimento. Una scelta a dir poco saggia. A riprova che le polemiche servono poco, i fatti molto di più.