IL FATTO DELLA SETTIMANA - MIGLIOR PIAZZAMENTO E FATTORE CAMPO DECISIVI PER LE PRIME ELIMINAZIONI PLAYOFF, MA NON SEMPRE AI PLAYOUT. ADDII DOLOROSI PER GIANA E RAVENNA, UNA DOPPIA SALVEZZA PER PICERNO E LEONZIO

04.07.2020 00:00 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
IL FATTO DELLA SETTIMANA - MIGLIOR PIAZZAMENTO E FATTORE CAMPO DECISIVI PER LE PRIME ELIMINAZIONI PLAYOFF, MA NON SEMPRE AI PLAYOUT. ADDII DOLOROSI PER GIANA E RAVENNA, UNA DOPPIA SALVEZZA PER PICERNO E LEONZIO
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Finalmente ci siamo: la Serie C ha avuto i suoi primi verdetti. Probabilmente, ad inizio stagione, nessuno avrebbe immaginato che la nostra rubrica su 'il fatto della settimana' (che va dal 29 giugno al 5 luglio) avrebbe trattato retrocessioni in Serie D (e conseguenti salvezze) oltre alle prime eliminazioni dai playoff. Di sicuro ci si sarebbe aspettati l'avvio della nuova stagione e i primi movimenti di mercato ed invece siamo ancora qui a parlare del campionato 2019/20. Ma questa annata ci ha insegnato a vivere situazioni inaspettate e così solo ora conosciamo i nomi di coloro che anche l'anno prossimo sarà protagonista della nostra amata terza serie.

Ma partiamo da chi invece ha dovuto dire addio: nel Girone A sono state la Pianese, dopo un solo anno tra i professionisti, ma soprattutto dopo una gara al cardiopalma sul campo della Pergolettese, e a sei anni dal suo esordio in C anche la Giana Erminio, dopo un altrettanto palpitante sfida contro l'Olbia andando a sconfessare il vantaggio acquisito dal miglior piazzamento in classifica. Stessa sorte nel Girone B per il Ravenna: gli ultimi tre anni di terza serie cancellati da una doppia sconfitta col Fano (con il primo ko che è pure costato la panchina a Foschi), mentre l'Arzignano ha salutato dopo un solo anno per mano di una Imolese meglio classificata e capace di fare suo il match di andata in trasferta. Nel Girone C tutto come previsto: Picerno e Sicula Leonzio (che avrebbero dovuto già essere salve per l'articolo delle NOIF che prevedeva assenza di playout se il distacco tra quintultima e penultima e quartultima e terzultima fosse stato maggiore di 8 punti) hanno conquistato per la seconda volta la permanenza in categoria a discapito - rispettivamente - di Rende e Bisceglie (entrambe salutano la C dopo tre anni di militanza).



Fattore campo e miglior classifica che, dopo aver dato una mano alle pretendenti alla salvezza, l'hanno fatta da padroni anche nei playoff: nessuna sorpresa e ad essere eliminati sono state, infatti, le peggio classificate che si giocavano la gara secca fuori casa. AlbinoLeffe, Sambenedettese, Teramo ed Avellino saranno ancora ai blocchi di partenza della terza serie dopo aver impattato sul campo di - rispettivamente - Novara, Padova, Catanzaro e Ternana, dovendo invece solo vincere per poter strappare il pass. Solo il Catania è riuscito - pur con strascichi polemici - ad avere la meglio sulla Virtus Francavilla, che ritroveremo quindi l'anno prossimo in C. 

E mentre ci godiamo i playoff per scoprire l'ultima promossa in cadetteria, la Serie C del futuro comincia a prendere forma.