INTERVISTA TC - Ghirelli: "Sbraga? Meglio stare zitti che dire cretinate"

28.02.2020 13:45 di  Sebastian Donzella  Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Ghirelli: "Sbraga? Meglio stare zitti che dire cretinate"
TMW/TuttoC.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Settimana caldissima in Lega Pro. Tanti i temi che hanno coinvolto e continuano a coinvolgere il numero uno della Serie C, Francesco Ghirelli. TuttoC.com ha intervistato il presidente della terza serie per analizzare le ultime novità.

Partiamo dal calcio giocato. E da un Bari che vede allontanarsi la B diretta. Confermando la grande regola che vincere in C è difficilissimo.
"È più difficile salire in serie B che salire in serie A. Lo dicono i numeri e le storie. Questa regola l’ha vissuta sulla propria pelle il Catania, ha visto protagoniste Cremonese e Benevento per tanti anni. È dura vincere in C e questa è proprio la bellezza del campionato. Logicamente ci sono i playoff, nei quali il Bari potrà dire la sua. Però io starei attento a dire che è finita e che la Reggina è già in B. È vero che il vantaggio degli amaranto è importante e che i calabresi hanno il vento in poppa ma ricordiamoci il caso dell'Alessandria, riaprendo la ferita di un presidente bravissimo come Di Masi. La C è un campionato complicatissimo".

Spiace che alcune big, però, saluteranno a fine anno la C.
"Detto che alle porte ci sono squadre come Palermo, Foggia, Mantova e Taranto che potrebbero essere con noi nella prossima stagione, è giusto ricordare che noi sfruttiamo in positivo le big. Ci sono una decina di società che pensano di essere da noi in maniera temporanea. Loro devono darci spettacolo e attrattività e lo stanno facendo. In più distribuiscono il 15% dei propri incassi alle avversarie e non attingono ai fondi destinati ai giovani. Poi abbiamo la parte più costante della Lega Pro, ovvero la grande provincia italiana. Infine abbiamo le favole, che sono bellissime: penso a Pianese, Picerno, Gozzano e Renate. Questo mix funziona e l'abbiamo solo noi".

Sempre su Bari: peccato per la rissa con i tifosi del Lecce.
"I tifosi sani ci diano una mano a isolare coloro che imbrattano la maglia del galletto del Bari. Conosco molto bene quella tifoseria, posso assicurare che ha grandissimi valori ma ci deve aiutare, anche perché a pagare pegno più di tutti sarà proprio la parte di tifo migliore".

Passiamo al Coronavirus e alla Pianese. La quarantena per la squadra sarà probabilmente di una decina di giorni. E il campionato?
"La Pianese sta seguendo il disciplinare sanitario per intero. Aspettiamo i risultati e ci adegueremo di conseguenza. Abbiamo previsto tutte le varianti possibili: sono diverse le ipotesi, la soluzione quindi è già predisposta. Bisognerà solo capire quale sarà la più adatta in base a come si evolverà la situazione. Ma, lo dico da presidente di una lega calcistica, il calcio passa in secondo piano: la salute è prioritaria. Non bisogna sottovalutare la situazione e allo stesso tempo non bisogna alimentare le paure. C'è una catena di comando che parte dal governo e arriva alle leghe: rispettiamola per evitare danni. Penso a quanto successo nelle Marche: la regione ha chiuso le scuole, il governo ha fatto ricorso al TAR e sono state riaperte. Ma ormai il danno è fatto, perché la paura nelle famiglie adesso è tanta".

Quindi le date dei playoff potrebbero slittare?
"Io mi auguro che gli spareggi per la promozione si giochino nelle date previste. Mi auguro intanto che si allenti la situazione, poi vedremo quando tutto tornerà alla tranquillità. Ma sono fiducioso".

Bufera a Novara: Sbraga ha citato uno scritto di Mussolini contro i cinesi.
"Nella vita a volte è meglio star zitti e ricordarsi che il silenzio è d'oro piuttosto che scrivere cretinate".

Sempre calciatori ma notizia diversa. Di Lorenzo è stato tra i migliori del Napoli contro il Barcellona. Fino al 2017 era in Serie C.
"È un grande spot per la Lega Pro, paragonabile alla presenza di Cristiana Capotondi al Festival di Sanremo. Però di Tommaso Barbieri del Novara che ha fatto il Mondiale U17 non ne parliamo? (ride Ndr). E di Lazzari che si gioca lo scudetto con la Lazio? Ricordo che, in passato, per due anni consecutivi inserimmo il premio per il miglior giovane di Serie C. Il primo anno vinse Belotti, il secondo Lazzari. Evidentemente portava bene, lo riproporremo".

Chiusura sul futuro degli stadi di Serie C.
"La FIGC e l'Istituto di Credito Sportivo hanno deciso di investire 5 milioni di euro sulle infrastrutture. Un milione il primo anno, gli altri nei successivi. Stiamo ragionando su come sfruttare al massimo queste risorse per aiutare le nostre società e i nostri tifosi".