Bra, Nisticò: "Nesci si è rotto una gamba a Rimini e ora quella gara non vale più"

Il Bra sfiora il colpaccio a Forlì nonostante l'inferiorità numerica dal 19' del primo tempo per il rosso a Lia. Il tecnico dei piemontesi, Fabio Nisticò, commenta il pareggio in terra romagnola: "È stata una partita diversissima da quella che avevamo preparato ma l'espulsione ha complicato il piano gara e ci siamo dovuti adattare alla situazione. Faccio i complimenti ai ragazzi perché hanno avuto una capacità di lettura tattica importante, hanno fatto molto bene nella fase di non possesso concedendo davvero poco al Forlì. Nei primi minuti abbiamo faticato un po' ad adattarci al terreno di gioco perché il fondo era molto friabile. Alla fine è un punto guadagnato. L'espulsione? L'arbitro l'ha rivista al video e credo ci sia poco da discutere con la tecnologia". 

Nisticò torna anche sull'esclusione del Rimini, che ha causato un ulteriore danno in classifica ai giallorossi: "Non voglio cercare alibi ma questo gruppo ha avuto degli infortuni incredibili. Io ai ragazzi dico sempre che conta solo chi c'è, non dobbiamo pensare agli assenti. C'è stata anche la situazione assurda del Rimini, abbiamo perso i tre punti conquistati con loro, in una gara in cui Nesci si è spezzato una gamba e Sinani e Minaj abbiamo perso per tre settimane. Sono cose che lasciano l'amaro in bocca, abbiamo subito infortuni e squalifiche in una partita che alla fine non è servita a nessuno. Abbiamo l'obiettivo di tenere la categoria, ci manca qualche punto rispetto a quanto proposto ma sono sicuro che, da qui ad aprile, le cose si riequilibreranno".