Reggina, Maurizi: "Senza aggressività a Caserta, rischio figuraccia"

Reggina, Maurizi: "Senza aggressività a Caserta, rischio figuraccia"TMW/TuttoC.com
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venerdì 3 novembre 2017, 12:40Girone C
di Sebastian Donzella

Agenore Maurizi, tecnico della Reggina, in tarda mattinata ha incontrato la stampa prima della partenza per Caserta: "È stata una settimana di grande entusiasmo, siamo finiti su tanti organi di stampa nazionale. Da una parte è gratificante, dall'altra bisogna rimanere umili e rimanere concentrati sulla gara con la Casertana. Dobbiamo essere umili ma soprattutto consapevoli di chi siamo. Della partita col Catania non mi interessa più niente, voglio solo pensare al match di Caserta. La consapevolezza non me la dà l'ultima vittoria ma quello che vedo negli allenamenti di tutti i giorni: la squadra ha lavorato con rabbia e volontà. Poi il campo sarà, come sempre, l'unico vero giudice. L'entusiasmo è contagioso ma non bisogna oltrepassare il confine sottile che porta alla facile euforia. Anche perché il risultato è frutto di tantissime variabili, alcune fuori dalla nostra logica. A prescindere dal risultato vorrei continuare a vedere la crescita dei miei ragazzi".

Spazio anche al tipo di gioco da attuare contro i falchetti: "La nostra idea è quella di comandare il gioco, indipendentemente se di fronte trovi il Catania o la Casertana. Vogliamo stare più tempo possibile nella metà campo avversaria, sia in fase di possesso che di non possesso. Le statistiche dicono che soltanto nel match con il Trapani abbiamo passato più tempo nella nostra metà campo. Sognare non costa nulla ma dobbiamo fare i conti con la realtà. Se non andremo a Caserta con la giusta determinazione rischiamo di fare una figuraccia. Servirà giocare con la giusta serenità, senza troppi stress, ma con la consapevolezza che dovremo mettere in campo la giusta dose di aggressività e rabbia agonistica".