Ancona, Pasini: "Bicchiere mezzo pieno, con la Torres potevamo vincere"

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Tra i migliori contro la Torres il difensore dell'Ancona Nicola Pasini fa il punto in casa dorico dopo il pareggio contro la seconda in classifica: Ho avuto una prima parte di stagione un po’ particolare perché venivo da un lungo infortunio di pubalgia, ho giocato con il dolore gli ultimi tre mesi della scorsa stagione e purtroppo in questo campionato sono rimasto tanto fuori. Alla fine, ho rescisso il contratto con il Vicenza e poi c’è stata questa opportunità dell’Ancona e l’ho colta al volo: ero consapevole che c’era una situazione di classifica delicata ma che si poteva lottare per raggiungere la salvezza. Stiamo parlando di una piazza importantissima, non devo stare io qui a ricordarlo. Mi affascinava questa sfida, sono stato molto contento di venire qua. La rete dello svantaggio? Dametto era troppo libero: dobbiamo lavorare sulle palle inattive perché sono importanti sia in fase offensiva che in quella difensiva. Ultimamente quando siamo andati spesso abbiamo subito un altro gol. Invece contro la Torres c’è stata una reazione importante e dobbiamo partire da questo. E’ giusto guardare il bicchiere mezzo pieno in queste situazioni, abbiamo avuto una reazione contro una squadra che è seconda in classifica e sappiamo tutti che è forte.

Giocano molto bene, sono in fiducia e davanti sono bravi, quindi nel primo tempo abbiamo dovuto un po’ gestire la situazione. Nel secondo, però, abbiamo fatto vedere che c’eravamo. Potevamo anche vincerla, questo è un grande rammarico ma dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno portiamoci a casa questo punto importante, i tre punti sarebbero stati una svolta ma questa partita dobbiamo vederla come un punto di partenza. Io cerco di dare il mio contributo, sono consapevole di non essere al 100% della condizione perché sono stato nove mesi senza giocare una partita però cercherò di dare tutto me stesso. Ho 32 anni e non avevo mai subito un infortunio, adesso mi sento al 70/80% della forma ma la condizione può solo che migliorare. Ho un po’ più di esperienza di altri, cerco di portare positività già dall’allenamento. I complimenti son da fare a tutta la squadra, perché tutti hanno fatto una grande prestazione”.