Talenti alla ribalta: il centrocampista del domani nel Girone B

Dal bianconero della Juventus al rossoblù della Sambenedettese la musica non è cambiata: Gabriele Bove resta una delle novità più interessanti del calcio italiano. Il centrocampista classe '98 è riuscito, al suo primo anno tra i "grandi" a diventare una pedina centrale nello scacchiere dei marchigiani, al punto di essere uno dei rimpianti dell'ultimo periodo di patron Fedeli. Nell'ultimo mese, infatti, l'infortunio alla spalla che l'ha tenuto lontano dai campi, è coinciso con il "periodo no" dei rossoblù, con tre sconfitte nelle ultime quattro gare e l'esonero di Capuano.

Un cambio di allenatore che, comunque, non influenzerà molto il ruolo di Bove nella Samb: con Moriero, richiamato dalla società rossoblù, il metronomo di Torino ha trovato spesso e volentieri spazio in campo (in totale 21 presenze e 2 gol), cosa che dovrebbe accadere anche nei playoff, che coincidono col ritorno dall'infortunio. Comunque vada, l'investimento estivo della Samb è stato un successo: svincolato dalla Juventus dopo esserne stato il capitano della Primavera, Bove ha scelto di iniziare la sua carriera tra i professionisti dalla Serie C. 

Una certa dose di coraggio ampiamente ricambiata dai risultati e dalle tante voci di mercato sul duttile centrocampista in forza ai marchigiani, con Atalanta e Sassuolo che si sarebbero già mosse. Prelevarlo, però, non sarà semplice ed economico, visto che il club rossoblù lo ha bloccato, in estate, con un triennale che potrebbe, a breve, far felici le casse rossoblù.