Fidelis Andria, Papagni: "Tutti dobbiamo dare di più"

Una Fidelis Andria che deve tornare a riprendere la rotta, ma che domani chiuderà il 2017 con un ostico impegno, quello contro il Siracusa. Alla vigilia del match, ecco le parole di mister Aldo Papagni:

"Dopo la gara contro il Rende abbiamo preparato bene la gara di Francavilla, e infatti avevo rivisto una squadra con il piglio giusto e la voglia di vincere, poi ho visto tante ingenuità comportamentali, e siamo usciti penalizzati dai match, anche a causa degli uomini dei quali non possiamo disporre. Ma è l'aspetto psicologico a premermi di più, per una squadra che ha fatto così pochi punti sarebbe stata un'energia incommensurabile. E ora non ci sono molte parole da spendere, si deve testimoniare il tutto con impegno e sacrificio, anche sfruttando il campo di casa, il "Degli Ulivi" deve tornare a essere un fortino per noi, a prescindere da quelle che sono le condizioni della squadra. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più, il sottoscritto compreso".

Andando poi alla rosa, con le sirene di mercato che incombono: "La mia esperienza mi insegna che il calciomercato è sempre stato un momento influenzate, e noi non siamo esenti dal momento, ma manca un giorno, non si deve pensare a quello che sarà il post, li ci arriveremo. Pensiamo alla gara da affrontare e ai tre punti a disposizione, si deve aumentare il livello della nostra compattezza e del nostro sacrificio. Le mie scelte si legheranno però all'esiguo numero di calciatori di esperienza che abbiamo, si deve scegliere in base al lavoro settimanale, non al mercato: Pipoli a esempio si è bloccato a causa di un risentimento, sarà da valutare, mentre Celli ha qualche linea di febbre". 

Parlando invece dell'avversario: "Oltre ad avere tanti punti, il Siracusa ha un organico esperto, non mi meraviglia la loro classifica, anzi, vorrei fare i complimenti a Bianco, oltre alla classifica ha saputo ben organizzare il suo lavoro di base tanto da adattare la squadra a più schieramenti tattici".