Fidelis Andria, Papagni: "Vedo ottimismo e determinazione"

17.11.2017 15:30 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
Fidelis Andria, Papagni: "Vedo ottimismo e determinazione"
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Scopece/TuttoLegaPro.com

"I segnali che ho registrato in questi primi giorni di lavoro dentro e fuori dal campo sono positivi e generano ottimismo, anche il recupero fisico di chi ha disputato tre gare in sette giorni c'è stato. Vedo ottimismo e determinazione".

Parola di mister Aldo Papagni, che domani esordirà per la terza volta sulla panchina della Fidelis Andria, nel delicato confronto contro l'Akragas, che già proietta le due formazioni in chiave salvezza. Andando poi a parlare della partita:



"Sono tutte gare difficili, alla luce di questa classifica ancora di più. Conosco l'Akragas, ma quello che mi preme in questo momento è arrivare a conoscere meglio noi stessi, nei nostri limiti e nei nostri pregi. Io sono felice di essere qui, il campo e lo spogliatoio mi mancavano, voglio centrare quella che sarebbe la terza salvezza della Fidelis da quando sono stato chiamato in questa piazza che conosco bene".

E parlando delle sue esperienze pregresse, non può non emergere il fatto che il suo esordio sulla panchina federiciana sia sempre stato vittorioso: "I miei esordi sono sempre stati vincenti, spero portino bene, ma purtroppo sono ricorsi che fanno solo piacere, non fanno vincere le gare. Qua c'è da dare tutti il meglio di sè stessi, la Fidelis Andria deve essere il primo dei nostri pensieri. Solo così potremmo centrare i tre punti".

Massima fiducia nel gruppo: "La squadra l'ho vista carica, chiaro che dovremmo fronteggiare della assenze, ma l'atteggiamento visto nei ragazzi mi fa ben sperare: dobbiamo imparare solo a essere più stretti e corti in alcune circostanze, già così avremmo fatto un grande salto di qualità. Non potevo confondere molto le idee, quindi abbiamo lavorato solo su cose semplici. E non voglio che a ora ci sia stress sulla classifica, stiamo sereni, pensiamo quotidianamente al miglioramento delle nostre energie, da utilizzare invece nel lavoro".