FOCUS TC Serie C, la Top 11 del Girone C

Modulo: 3-4-3
20.02.2018 07:00 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Pinna, Casertana
TMW/TuttoC.com
Pinna, Casertana
© foto di Emanuele Taccardi/TuttoMatera.com

Il 26^ turno del Girone C ha visto in primo luogo la netta sconfitta per 5-0 del Catania a Monopoli. Il Gabbiano ha dominato con Salvemini, Genchi, Sounas, Longo e Mangni. Ne approfitta parzialmente il Lecce, che in trasferta pareggia per 0-0 con la Sicula Leonzio. Bene il Trapani, 4-1 sulla Paganese, con Scarsella, Evacuo, Marras e Campagnacci. Il Rende torna a vincere, secco 3-0 sul Racing Fondi grazie a Ricciardo, Actis Goretta e Ferreira. Il Matera supera 2-0 il Siracusa, le reti, entrambe nel primo tempo, sono state realizzate da Sartore e Casoli. Vittoria in extremis per 0-1 della Casertana in trasferta sulla Virtus Francavilla: match winner Pinna. Vince fuori casa anche il Catanzaro per 1-2 sull'Akragas: giallorossi avanti con Spighi, momentaneo pareggio di Mileto, rete decisiva di Corado. Anche il Bisceglie conquista tre punti in trasferta, grazie allo 0-2 di Castellammare sulla Juve Stabia: apre D'Ursi, chiude i conti Jovanovic. Infine nel posticipo del "Marulla" Cosenza e Reggina si dividono la posta con un 1-1 aperto da Bruccini su rigore per i Lupi e chiuso da Hadziosmanovic nella ripresa. Turno di riposo per la Fidelis Andria.

Vediamo chi sono stati i migliori della 26^ giornata:

PORTIERE

Crispino (Bisceglie): sei compagni d'attaco segnano, il portiere nerazzurro riesce a mantenere la porta inviolata. Più di un intervento decisivo, soprattutto nella ripresa, consente al Bisceglie di restare in vantaggio fino al definitivo raddoppio firmato da Jovanovic.

DIFENSORI

Mileto (Akragas): partita coriacea del difensore biancazzurro, che ha anche il merito di pareggiare, sfruttando lo slancio del Gigante in superiorità numerica. Purtroppo per lui e per l'Akragas non basta.

Camilleri (Sicula Leonzio): in un match in cui regna l'equilibrio, i difensori sono protagonisti di una partita attenta. Per i bianconeri premiamo Camilleri, ormai una certezza per mister Diana...        

Cosenza (Lecce): per i giallorossi il "solito" Cosenza, uno dei migliori, se non il migliore difensore del Girone C. Spadroneggia nel suo settore con la solita grinta e qualità.

CENTROCAMPISTI

Scarsella (Trapani): come contro la Juve Stabia, anche contro la Paganese il centrocampista Fabio Scarsella pareggia i conti e apre al ribaltamento del risultato a favore dei granata. Appena arrivato, si è subito imposto come protagonista nella squadra di mister Calori.

Petermann (Sicula Leonzio): alla seconda presenza con la maglia bianconera, il mediano scuola Palermo dà prova di sostanza e tecnica in mezzo al campo, cementando la solidità complessiva dello schieramento dei siciliani.

Sounas (Monopoli): assolutamente devastante nella manita del Gabbiano sul Catania, specialmente nel secondo tempo, dove segna un bel gol e lo sfiora in almeno altre due occasioni. 

Pinna (Casertana): una rete da tre punti che sa di liberazione. I Falchetti giocano un bel match ma restano in dieci e non riescono a sbloccarla. In pieno recupero però ci pensa Pinna a coronare una prestazione di livello con un gol che vale doppio.

ATTACCANTI

Sartore (Matera): non solo la rete nella bella gara del brasiliano, che trascina la squadra lucana in una vittoria che ci voleva contro un ottimo Siracusa. Tante giocate e suggerimenti per i compagni grazie alla sua vivacità. Un bel ritorno, dopo qualche panchina.

D'Ursi (Bisceglie): apre i giochi a Castellammare col suo primo gol in maglia nerazzurra. Un bell'acquisto questo da parte del Bisceglie, l'ex Arezzo sta affinando l'intesa con Ayina ogni giorno di più. Se iniziano ad arrivare anche le reti, è tutto di guadagnato. 

Ricciardo (Rende): torna al gol e forse non a caso il Rende torna anche alla vittoria dopo un paio di turni di astinenza. Lo fa grazie ai suoi attaccanti, e in primis a Ricciardo, protagonista come sempre di una prova generosa.

ALLENATORE

Giuseppe Scienza (Monopoli): una prepotente vittoria contro il blasonato Catania. Cinque reti e una prova che sfiora la perfezione. Tre vittorie e due pareggi per mister Scienza da quando è alla guida dei biancoverdi. Squadra che ha ritrovato quello spirito combattivo di inizio stagione, davanti al quale tutti tremavano. Si torna su quella linea, la linea del Gabbiano che aggredisce e non aspetta, dei giocatori cinici e concreti, delle gare disputate al massimo dal primo all'ultimo minuto. Solo complimenti per questo tecnico, che è riuscito veramente a cambiare volto al Monopoli e a far ritrovare un po' a tutti il sorriso.