Pres. Akragas: "Budget di 1,3 milioni, tre soluzioni per il futuro"

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"La squadra è stata costruita con un budget molto ridotto, tagliando le spese superflue: il campionato dell'Akragas, quest'anno, conta circa 1,3 milioni di euro, a fronte di entrate certe di 700-800mila euro di contributi. Ci sono venuti a mancare 300mila euro di introiti dovuti al cambio stadio, nonostante si fosse parlato a lungo di una deroga per l'Esseneto. Questo significa che la società dovrà spendere quest'anno mezzo milione di euro". Così Silvio Alessi, patron dell'Akragas, analizza i costi del team siciliano ai microfoni di In 3 minuti. 

Il numero uno biancazzurro, inoltre, spiega quale sarà il futuro del club: "Intravedo tre soluzioni: la prima è che la società passa di mano a degli investitori e la situazione si risolve, la seconda è il fallimento al quale non vogliamo arrivare anche se economicamente non siamo messi male perché gli stipendi sono stati garantiti negli ultimi mesi. La terza invece è legata a un'assemblea pubblica nella quale insieme alla città e ai politici decideremo il futuro dell'Akragas. Perché la società non è mia ma di Agrigento. Sono disposto di far entrare nel CdA un rappresentante dei tifosi e uno della politica per capire tutti insieme le reali necessità di questa squadra. In modo che si smetta di dire che Silvio Alessi incassi soldi dalla Federazione. Io in questi cinque anni ci ho rimesso solamente soldi, è da ingrati far circolare certe voci".