Racing Fondi, playout matematici. Cura Luiso un placebo

18.04.2018 07:00 di  Dario Lo Cascio  Twitter:    vedi letture
Racing Fondi, playout matematici. Cura Luiso un placebo
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Sta per terminare una mesta stagione per il Racing Fondi, caratterizzata da ben quattro allenatori diversi che si sono succeduti, un paio di mesi sugli scudi ed un girone di ritorno che definire disastroso sarebbe un eufemismo, con appena cinque punti conquistati in quindici gare.

Sì, perché dalla prima di ritorno, il 23 dicembre 2017 in casa col Catania, i rossoblu hanno conquistato appena due pareggi, contro Virtus Francavilla e Reggina, ed una sola vittoria, con la Fidelis Andria. Poi addirittura dodici sconfitte. Qualcuna di misura, qualche altra senza appello, alcune inevitabili, altre incredibili, come il 4-5 contro la Paganese, all'esordio di Pasquale Luiso in panchina.

Scelta che, non ce ne voglia l'allenatore che ovviamente non poteva certo fare il miracolo, non ha dato, come prevedibile, i frutti sperati. Di certo l'ex attaccante, nonostante alcune cose buone mostrate dal Racing sia contro i campani sia a Lecce, non è un mago e da una picchiata del genere è quasi impossibile riprendersi. 

Per di più per il Racing sono arrivati domenica i playout matematici. Se una sudatissima salvezza sarà, bisognerà giocarsela con una tra Paganese, Reggina, Fidelis e Bisceglie. Tutti clienti più che ostici. Ormai queste ultime tre gare, che vedranno la squadra laziale affrontare nell'ordine Catanzaro, Akragas e proprio Bisceglie, possono considerarsi propedeutiche agli spareggi salvezza. Sperando di rivedere sprazzi di quella bella squadra capace tra metà ottobre e metà dicembre di mettere in fila cinque vittorie e quattro pareggi, con in mezzo una sola sconfitta. Una squadra che sembrava addirittura poter puntare ai playoff. Ma il campionato alla fine ha raccontato un'altra storia.