35^ Giornata, Girone A, B e C. Le finaliste di Coppa in posticipo. Padova, un orecchio al 'Riviera' poi passa l'esame AlbinoLeffe e attendi la Reggiana. Testacoda per Lecce e Catania

15.04.2018 00:00 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
35^ Giornata, Girone A, B e C. Le finaliste di Coppa in posticipo. Padova, un orecchio al 'Riviera' poi passa l'esame AlbinoLeffe e attendi la Reggiana. Testacoda per Lecce e Catania
TMW/TuttoC.com

Prosegue quest'oggi il trentacinquesimo turno del campionato di Serie C: in campo tutti e tre i gironi per un totale di diciotto gare che potrete seguire tramite i LIVE MATCH di TuttoC.com e che ora andremo ad analizzare, ricordandovi che si tratta della sedicesima giornata del girone di ritorno.

Girone A - Si completa quest'oggi anche la giornata del Girone A, visto che la Lega ha deciso di posticipare le gare delle due finaliste di Coppa Italia Serie C: in campo quindi Alessandria-Piacenza e Cuneo-Viterbese.
I grigi - contando anche il trofeo di categoria - hanno raggiunto i 23 risultati utili di fila, mentre gli emiliani sono incappati in una sola sconfitta nelle ultime 7 uscite. I biancorossi piemontesi - che non vincono dal 3 marzo - andranno invece alla ricerca di punti salvezza contro i laziali, che a loro volta sono in astinenza di successi dal 17 marzo.



Girone B - La capolista Padova - dopo aver ringraziato il Mestre per il successo nel recupero di Reggio Emilia che ha lasciato invariata a 7 la distanza tra i biancoscudati e la Reggiana - cercherà di dimenticare il ko di Trieste questa sera contro un AlbinoLeffe che sembra essersi ritrovato con le ultime 2 vittorie (anche se intervallate dal passo falso di Fano). In attesa del posticipo di alta classifica tra Reggiana e Bassano Virtus, la Sambenedettese ha l'occasione per riacciuffare momentaneamente il secondo posto (e dimenticare la sconfitta del 'Mercante'): sul suo cammino però ci sarà un Teramo pronto ad allungare a 4 la sua striscia di risultati utili che l'hanno allontanato dalla zona calda (+4). 
Da segnalare comunque che se i biancoscudati dovessero vincere contro i seriani e la squadra di Capuano pareggiare o perdere con il Diavolo nonché la Reggiana uscire sconfitta dal posticipo, la squadra di Bisoli si troverebbe a +10, sarebbe irraggiungibile e quindi già promossa in B. 
Testacoda per il Mestre che sarà impegnato in casa del fanalino di coda Fano: gli arancioneri sono volati al quarto posto dopo il già citato recupero di Reggio Emilia che ha allungato a 5 la loro striscia positiva. mentre i granata sono reduci da un doppio falso e continuano a languire all'ultimo posto.
Col turno di riposo che spetta a Sudtirol e Fermana, la Feralpisalò cercherà di mettere la freccia ai danni degli altoatesini: l'impegno non appare sulla carta ostico, visto che davanti avrà il Santarcangelo quartultimo, ma i Leoni del Garda sono incappati in 2 ko che ne hanno rallentato la corsa in vetta, mentre i clementini hanno agguantato il loro quinto risultato utile di fila nel recupero proprio con il Sudtirol.
Triestina, Pordenone e Renate cercheranno di rafforzare la propria posizione playoff rispettivamente a Gubbio, Vicenza e in casa contro il Ravenna: i rossoalabardati ringalluzziti dal successo col Padova se la vedranno in casa degli eugubini, questi ultimi alla caccia della seconda vittoria della gestione Sandreani. I ramarri torneranno in campo al 'Menti' dopo la sosta e vorranno lasciarsi alle spalle il pesante ko col Padova, ma lo faranno in casa di un 'Lane' ferito, che deve assolutamente trovare il primo successo della gestione Lerda per tentare di tirarsi fuori dalla zona playout. Infine le pantere vorranno confermare la loro serie positiva che dura da 4 turni (3 pareggi e una vittoria) contro una squadra, quella romagnola, che ha raccolto ben 5 successi nelle ultime 7 uscite.

Girone C - Tre testacoda attendono il terzetto di testa: il Lecce capolista ospiterà il Racing Fondi penultimo e in astinenza di vittorie da 4 turni nonostante il cambio in panchina (da Sanderra a Luiso). Il Catania (secondo a -4, che diventa virtualmente -1 vista la gara in meno degli etnei) sarà impegnato sul campo del già retrocesso Akragas per cercare l'ottavo risultato utile di fila e dimenticare il pari senza reti in casa contro la Juve Stabia. Infine il Trapani (terzo a -5, ma anche in questo caso virtualmente sarebbe -2) avrà forse la sfida più ostica sulla carta, dato che proviene dal passo falso in casa della Virtus Francavilla e incontrerà al 'Provinciale' la Fidelis Andria, ora fuori dalla zona playout grazie ad una accelerata nelle ultime 5 gare (3 vittorie e 2 pareggi). 
Sfida per il quarto posto, invece, tra Juve Stabia e Monopoli: astinenza da vittorie da 3 turni per le Vespe (che devono però ancora terminare la gara contro la Virtus Francavilla, sospesa per impraticabilità di campo) che oggi hanno l'occasione per scavalcare in classifica proprio il Gabbiano, reduce da un doppio successo.
Dal risultato di questa sfida può discendere anche un nuovo posizionamento in classifica del Rende, che - solo al netto di una vittoria contro la Casertana - potrebbe mettere la freccia ai danni di una delle due contendenti il quarto posto: i biancorossi dovranno dare continuità al successo contro il Matera, giunto dopo 3 sconfitte di fila. Ma di fronte avranno i falchetti in serie positiva da 3 turni e pronti a loro volta a battagliare per un posto nei playoff.
Obiettivo rafforzamento spareggi promozione anche per Cosenza e Matera: entrambe affronteranno una trasferta, i Lupi in casa della Sicula Leonzio, mentre il Bue a Brindisi sul campo della Virtus Francavilla. 4 risultati utili di fila per i rossoblù, anche se il pari a reti bianche nel derby col Catanzaro ha lasciato parecchio amaro in bocca, mentre bianconeri caduti una sola volta nelle ultime 6 uscite. Ben 7 invece i risultati utili consecutivi conquistati dagli uomini di D'Agostino che tenteranno il sorpasso ai danni della truppa di Auteri. Quest'ultima proviene da un periodo no, in cui è incappata in 3 sconfitte e una sola vittoria.
Cercherà di restare al passo delle avversarie anche il Siracusa, impegnato oggi a Catanzaro: gli aretusei cercheranno di allungare la loro striscia a 5 risultati utili, sperando magari in qualche passo falso davanti di modo da rafforzare anch'essi la loro presenza nei playoff. D'altro canto le Aquile devono ancora ottenere la salvezza matematica e vorranno dare continuità al pari nel già citato derby di Cosenza.
Il programma si chiude con la sfida salvezza tra Bisceglie e Reggina. A dirla tutta i nerazzurri sono ancora aggrappati alla speranza di poter agguantare la zona playoff (virtualmente a sole 4 lunghezze), ma l'assenza di successi che perdura dallo scorso 25 febbraio fa pensare più alla necessità appunto di blindare matematicamente la permanenza in categoria. Così per gli amaranto, che allo stato attuale sarebbero salvi grazie alle 13 lunghezze sul già retrocesso Akragas, ma devono comunque stare attenti ad un eventuale ritorno della Paganese (oggi però di riposo).