Fiorenzuola, Sorzi: "Con Tabbiani cambiate tante cose. Neuer il mio idolo"

Per parlare del momento in casa Fiorenzuola, all'indomani della vittoria per 2-1 sull'Atalanta Under 23 i microfoni di TuttoC.com hanno intervistato il portiere rossonero Matteo Sorzi: "Ieri é stata una grandissima partita da parte di tutti e penso che prendermi i meriti non sia affatto giusto, ho fatto solamente il mio compito e se siamo riusciti a portare a casa la partita é per merito di tutti, abbiamo trovato una squadra in forma che veniva da dei risultati utili ma questo a noi non ci importava perché in questo momento dobbiamo guardare solo noi stessi.

Cosa è cambiato con l'arrivo di Tabbiani?
"Beh diciamo che con l’arrivo di mister Tabbiani sono cambiate tante cose, lui conosceva già la società e alcuni giocatori portando le sue idee ci ha aiutato molto, ha compattato ancora di più il gruppo e ci ha sistemato in campo tatticamente, quindi é anche merito suo se siamo riusciti a guadagnare più punti in questo girone di ritorno".

L'unione del gruppo è la vostra forza?
"Sì, penso che uno degli aspetti più importanti del Fiorenzuola sia il gruppo e la famiglia che si crea all’interno di esso, per me é uno degli aspetti che non può mancare all’interno di una società e non é mai una cosa scontata questa".

Tre aggettivi per descrivere la squadra?
"Perseverante, unita e matura. Perché anche nelle difficoltà non molliamo nulla, siamo una squadra compatta e abbiamo la maturità per superare ostacoli difficili".

In cosa ti senti migliorato rispetto alla scorsa stagione?
"Diciamo che sto passando due stagioni molto differenti, nel primo anno non ho trovato molto spazio ma penso di essere cresciuto molto mentalmente, ho imparato tanto in allenamento e tutt’ora sto ancora imparando, la mia fortuna più grande é che ho sempre avuto dei grandi mister con idee differenti e in questo modo sono riuscito ad imparare cose differenti da ognuno di loro".

Qual è il portiere modello a cui ti ispiri?
"Ho sempre avuto come grande idolo neuer, come anche il grande Gigi Buffon".

Vero che i portieri sono eccentrici?
"Condivido in pieno questa cosa, per me essere portiere significa pensare fuori dagli schemi, ci vuole un po’ di pazzia per fare questo ruolo".

Fuori dal campo come sei?
"Sono un ragazzo semplicissimo a cui piace passare il tempo suonando e stando con I propri amici, la famiglia e la ragazza. Non mi serve nient’altro perché se ho loro ho tutto!".