INTERVISTA TC DG Juve Stabia: "Critiche da Catania paradossali"

12.04.2018 11:00 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Filippi, d.g Juve Stabia
TMW/TuttoC.com
Filippi, d.g Juve Stabia
© foto di Luigi Gasia/TuttoJuveStabia.it

Il pareggio conseguito dalla Juve Stabia sul campo del Catania nel posticipo di lunedì scorso ha lasciato spazio a strascichi e dichiarazioni da una parte e dall'altra. Ai microfoni di TuttoC.com è intervenuto il direttore generale del club campano Clemente Filippi, il quale è tornato sul post-gara del "Massimino" toccando poi altri argomenti.

Risultato importante per voi quello conseguito nell'ultimo turno sul campo del Catania.
"Indubbiamente si. E colgo l'occasione per dire che siamo rimasti stupiti delle dichiarazioni di mister Cristiano Lucarelli in diretta tv, si lamentava di un nostro eccessivo impegno. Da 15 anni sono in questa società e per noi è un vanto lottare in ogni partita e dare il massimo, senza dimenticare che poco più di un mese fa avevamo vinto a Lecce riaprendo il campionato. Il Catania è più forte di noi, sia sul piano tecnico che come budget, noi con le nostre armi abbiamo cercato di fare la nostra partita portando a casa un punto importante per la classifica che ci vede ora al quarto posto, che vogliamo mantenere. Posso capire che i nostri avversari si giocassero una fetta importante della propria stagione, ma a volte il nervosismo può fare brutti scherzi".



Tornando al campo, la squadra sta andando oltre le aspettative di inizio stagione.
"Abbiamo iniziato la stagione con l'obiettivo di mantenere la Serie C, cercando al massimo di ottimizzare le risorse in una categoria dove gli introiti sono molto limitati. Alcuni giocatori sono andati via mentre quelli che sono rimasti hanno accettato di ridursi lo stipendio. Dobbiamo ringraziare il presidente Francesco Manniello per gli sforzi economici e le risorse che mette a disposizione del club".

Si può definire al gara di domenica, contro il Monopoli, scontro diretto?
"Assolutamente si, si tratta di una partita chiave per il quarto posto, ci auguriamo che i tifosi possano rispondere in massa a questa gara, tanto che noi abbiamo abbassato i prezzi dei tagliandi. La squadra sta attraversando complessivamente un buon momento, la sconfitta con il Cosenza è stata più figlia degli episodi che per reale inferiorità rispetto agli avversari. Queste ultime quattro gare, compreso la parte di gara a Francavilla, saranno determinanti per noi".

Avete affrontato Trapani, Lecce e Catania: chi ha le maggiori possibilità di approdare in Serie B?
"Intanto devo dire che nessuna delle tre squadre ci ha messo sotto sul piano del gioco. Le abbiamo affrontate in momenti diversi della stagione, a Trapani siamo stati sconfitti immeritatamente, a Lecce abbiamo vinto e a Catania pareggiato. Tornando alla lotta per il primato, prima del posticipo contro di noi sembrava che il Catania si trovasse nella posizione migliore, adesso il Lecce è nella posizione di chi è in grado di determinare il proprio destino anche perchè ci sarà lo scontro diretto proprio fra Catania e Trapani. Ma ogni domenica questo appassionante girone ci regala sorprese".