Gubbio sempre perforato nel ritorno: così salvezza a rischio

TMW/TuttoC.com

Per vincere i campionati serve una gran difesa. Ma anche per salvarsi. Sembra averlo dimenticato il Gubbio, che nel girone di ritorno ha sempre preso gol. Nelle sette partite giocate dopo il giro di boa, gli eugubini hanno sempre raccolto, almeno una volta, la palla in rete ogni 90 minuti. 

Una da Vicenza, Santarcangelo, Sambenedettese, Sudtirol due dall'Albinoleffe e ben tre dal Mestre e dal Pordenone. Un totale di 12 in sette gare, quasi due a partita, tante frutto di errori evitabili con un pizzico di attenzione in più. Normale, dunque, che i risultati non siano stati dei migliori. Un solo successo, contro gli altoatesini, tre pareggi, con vicentini, marchigiani e lombardi e tre sconfitte.

Escludendo il Santarcangelo, che paga un girone d'andata disastroso, nessuno è riuscito a fare peggio difensivamente dei rossoblù, con 35 reti totali al passivo e una classifica, ovviamente, che inizia a farsi deficitaria. I punti di vantaggio sulla zona playout adesso sono quattro ma nel weekend potrebbe ridursi, visto che gli uomini di Pagliari dovranno osservare il turno di riposo. Dopo la sosta, quindi, gli eugubini dovranno tornare a blindare la propria porta per evitare di ritrovarsi nella zona rossa.