Top & Flop di Catania-Reggina

18.03.2018 16:55 di  Nicolò Marchese   vedi letture
Top & Flop di Catania-Reggina
TMW/TuttoC.com
© foto di Giuseppe Scialla

Il Catania batte la Reggina per 2-1 e sale a quota 56 punti, a -4 sul Lecce capolista che sarà impegnato domani sul campo del Cosenza. Gara controllata dagli etnei per praticamente tutto il suo corso, eccezion fatta per la parte finale. Dopo appena 4' gli etnei la sbloccano con Curiale, abile a ribadire in rete un colpo di testa di Bogdan che si era infranto sul palo su azione di calcio d'angolo. Nella prima frazione non accade più nulla di significativo, la ripresa, invece, è molto più divertente. Curiale si ripete al 9' del secondo tempo: imbucata di Marchese a trovare Manneh che serve una palla deliziosa per l'ex Trapani, che da due passi insacca. La truppa di Lucarelli sfiora la terza rete ancora con Curiale e con Di Grazia: in entrambi i casi la palla sfiora il palo con Cucchietti che tira un sospiro di sollievo. La Reggina si sveglia nel finale: a dieci minuti dal 90' Laezza riapre il match sugli sviluppi di un calcio d'angolo, deviando in rete una sponda aerea di Bianchimano. Poi Armeno ha sul destro la palla del 2-2, ma Pisseri si supera e salva i suoi. Dopo di che Condemi commette l'ingenuità che chiude la gara: fallo inutile in mezzo al campo, secondo giallo e rosso. Reggina in dieci e Catania che esulta per la vittoria. Ecco i top e flop del match:

TOP

Curiale (Catania): poco da dire, è un bomber di razza. Segna due reti pesantissime, da attaccante vero, scafato, esperto della categoria. In più lotta finchè resta in campo ed è un rebus per le difese avversarie, anche in fase di non possesso. Utile, decisivo e leader. Cos'altro aggiungere? MVP.

Tulissi (Reggina): nettamente il migliore dei calabresi con le sue discese e serpentine che mettono in crisi l'out di destra delle difesa del Catania. Peccato per la precisione sotto porta, ma il futuro è senza dubbio dalla sua parte. PEPERINO.

FLOP

Nessuno nelle fila del Catania: gara quasi perfetta degli etnei che l'approcciano come si deve e non si voltano più indietro. Molto bene anche in fase di gestione del risultato, la strada per la B è quella giusta. GRUPPO COMPATTO.

Bianchimano (Reggina): perde più tempo a litigare con arbitro ed avversari che a rendersi utile. Il talento è tutto lì da vedere, deve gestirlo al meglio perchè il futuro parla per lui. A dimostrazione di ciò c'è l'assist che serve a Laezza in occasione del gol. Anche in una giornata complicata incide. SCONNESSO