Pochesci: "Ranucci è il male della Ternana, io bendato l'avrei salvata"

18.02.2019 15:50 di  Marco Pieracci   vedi letture
Sandro Pochesci
TMW/TuttoC.com
Sandro Pochesci
© foto di Federico Gaetano

Ospite della trasmissione Campo Aperto in onda su TEF, Sandro Pochesci, ex allenatore della Ternana ha pronunciato parole al veleno nei confronti  del suo ex presidente, riportate da ternananews.it: "Io bendato l’avrei salvata. Malgrado avessi il presidente Ranucci contro, che mi metteva contro i calciatori. Non ha fatto giocatore due giocatori perché - è ora di saperlo - la partita di Avellino non mi ha fatto giocare due giocatori importanti: uno era Montalto, che aveva fatto 4 gol, perché mi voleva far fuori. Perché il signor Ranucci deve capire che il male della Ternana è solamente lui. Si è messo contro il palazzo, si è messo contro i giocatori, mette contro i giocatori, mette contro i direttori. Stava andando bene De Canio e ha distrutto pure De Canio. Perché vi dico una cosa: se a De Canio non gli rompeva le scatole nessuno, se non gli faceva la guerra lui all’interno, perché lui gli faceva la guerra all’interno... lì ci sono dei giornalisti di Terni, ma non hanno il coraggio di dire queste cose...

sono stati capaci soltanto di offendere e di attaccare un allenatore che non aveva un patentino, che però faceva il miglior calcio della serie B... fatevi dire dal vostro presidente Santopadre e dal vostro direttore sportivo a fine partita cosa mi hanno detto... perché la gente non lo sa... ‘Pochesci non potevamo tornare a Perugia perché oggi non abbiamo preso palla’ queste le parole del presidente Santopadre a fine partita, a fine partita che il signor Aureliano ha indirizzato sull’1-1. Il male della Ternana... finché ci sarà Ranucci è lui che distrugge tutto è lui che vuole controllare tutto, è lui che mette a busta paga alcuni giornalisti di Terni... e lo sanno benissimo, a Terni lo sanno benissimo”.