Medico Triestina: "Focolaio scoppiato in Lombardia. Al rientro rischio infortuni"

04.01.2022 13:20 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Medico Triestina: "Focolaio scoppiato in Lombardia. Al rientro rischio infortuni"
TMW/TuttoC.com
© foto di Federico Gaetano

Paolo Bergagna, presidente provinciale di Trieste della Federazione medico sportiva e da tre mesi medico della prima squadra della Triestina, ha fatto dalle colonne de Il Piccolo il punto sulla situazione in casa alabardata dopo i 23 casi di positività emersi dai tamponi effettuati prima della ripresa dell’attività: "Come può essere successo? Ero presente all’ultimo impegno di campionato, a Seregno. Due giocatori erano in corso di positivizzazione dopo essersi sottoposti a tamponi pre-gara, non si poteva prevederlo. Inoltre diversi atleti hanno i loro riferimenti in Lombardia e, conclusa la partita, a tutti è stata concessa una settimana di permesso. Purtroppo la maggior parte degli atleti si è fermata nelle aree dove è maggiore l’incidenza del contagio".

Il medico lancia anche un allarme: "Essere positivi non significa essere subito pronti per scendere in campo. Non dimentichiamo che tutti gli atleti reduci dal Covid sono chiamati a sottoporsi nuovamente all’esame d’idoneità sportiva. Ho visto il calendario dei recuperi ipotizzati per la Serie C. Ci rendiamo conto che significa far giocare ogni tre giorni atleti reduci dalla positività? Purtroppo aspettiamoci diversi infortuni".