Padova, Oddo: "Alleno una grande squadra, mi è piaciuto tanto lo spirito"

14.04.2024 10:15 di  Marco Pieracci  Twitter:    vedi letture
Padova, Oddo: "Alleno una grande squadra, mi è piaciuto tanto lo spirito"
TMW/TuttoC.com

Le parole del tecnico del Padova Massimo Oddo dopo l'esordio vincente (2-0) sulla panchina biancoscudata nella sfida contro l'Atalanta U23: "Secondo me abbiamo fatto una buona vittoria, abbiamo chiuso i conti contro una grande squadra. Sicuramente qualcuno dei nostri avversari lo rivedremo più in alto. Mi è piaciuto tanto lo spirito, ho viste tante cose davanti e tantissime cose dietro. Questa vittoria ci permette di gestire al meglio tante situazioni di giocatori che hanno giocato di più e giocatori che hanno giocato di meno. Non l’avevamo preparata per andare molto in avanti, oggi ci interessava essere compatti e uniti con un blocco squadra che scivolasse in base alla situazione. Inizialmente soffrivamo coi terzini, poi abbiamo aggiustato qualcosina e con Crisetig che si abbassava nella linea siamo migliorati. Fusi è un motore instancabile, Cretella ha tutto per giocare anche in categoria superiori. Deve lavorare su stesso. Oggi gli avevo chiesto di correre all’indietro. I ragazzi sanno che da qui alla fine sono rimaste 8 partite, da qui alla fine c’è bisogno di tutti. In campo vanno in 11 e io devo fare delle scelte in base a quello che vedo e che mi trasmettono.

Tordini ha molta voglia, deve essere un po’ più ordinato ma anche lui stasera ha corso tanto. Ha tante qualità, deve imparare a muoversi meglio in campo e se riuscirà a farlo sarà anche lui un giocatore molto importante. Donnarumma? Antonio è stato molto bravo, meno bravi noi, soprattutto sulle palle laterali. C’è ancora tanto da lavorare per quello che è la mia visione di calcio. Bisogna ragionare di squadra. Quando si cambia un allenatore tutti si rimettono in discussione e tutti vogliono mettersi in mostra. Qualche indicazione si è vista ma soprattutto ho concentrato gli sforzi nel far capir loro che una squadra è forte e può raggiungere un obiettivo se c’è una base importante che è lo spirito di gruppo e quello stasera l’ho visto. Mi ricordo che all’esordio due anni fa contro la Pro Sesto la partita fu simile a quella di stasera. In settimana la squadra ha assorbito tanto e magari ci può essere anche un momento in cui c’è un po’ di confusione quando subentra la stanchezza. Avevo detto ai ragazzi che non mi sarei arrabbiato se avessero sbagliato le cose che avevamo provato in settimana ma mi sarei arrabbiato se non le avessero provate, l’importante era poi correre e impegnarsi per rimediare all’errore in caso”.